SCARAMUZZA BRUNO
Pongennaro di Soragna maggio/dicembre 1929-Soragna 25 aprile 1945.
Fu ucciso, non ancora sedicenne, dai Tedeschi l’ultimo giorno di guerra del secondo conflitto mondiale.
Soragna era da alcuni giorni testimone del passaggio di truppe germaniche in fuga, dirette verso il Po e la Lombardia.
All’alba del 25 aprile 1945, diversi soldati entrarono in casa di Valentino Scaramuzza, nella campagna di Pongennaro chiesero e ottennero da mangiare. In casa c’era in quel momento anche il fratello più giovane, lo Scaramuzza.
Non fu mai chiarito quanto accadde di preciso in quella casa: sta di fatto che i Tedeschi, prima di riprendere il loro cammino, pensarono di coprirsi le spalle con un ostaggio.
Lo Scaramuzza venne prelevato e portato via dai militari.
Durante il passaggio in Soragna si udirono colpi di arma da fuoco, sparati all’indirizzo della colonna tedesca diretta verso Busseto.
Fu questo probabilmente a scatenare la rabbiosa reazione di vendetta verso lo Scaramuzza che, nei pressi dello stradello del caseificio Lazzari, venne ucciso.
L’episodio scosse il paese: ai funerali che si svolsero nella chiesa parrocchiale parteciparono moltissimi abitanti.
Sul luogo del martirio dello Scaramuzza venne eretto un cippo a ricordo, ristrutturato nel 1985.
FONTI E BIBL.: Gazzetta di Parma 24 aprile 1998, 21.