La divisione Garibaldi Viganò nasce come brigata tra il maggio e il settembre del 1944, ad opera di Guido Ivaldi "Viganò" e di Emilio Diana Crispi "Gino", che ne diviene commissario politico. Il comando è affidato a Pietro Minetti "Mancini". Viene intitolata a Viganò, fucilato il 6 luglio 1944, nel dicembre di quell'anno. Nel febbraio del 1945 l'aumento degli effettivi, che ormai superano le mille unità, porta alla trasformazione in divisione, articolata su tre brigate: Mandoli, Carlino e Candida. Nel marzo la brigata Mandoli muta il nome in Gollo, in onore di Giovanni Gollo, massacrato nella piazza di Montaldo Bormida l'otto del mese nel corso di un rastrellamento.