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Profilo biografico: Raffaele Monaco

Raffaele Monaco M
11/01/1916, Sacco (SA), Italia
13/03/1996, Salerno (SA), Italia
Cugino di Nicola Monaco, medaglia d’oro al valor militare alla memoria, lo ospita nella propria casa napoletana negli anni in cui Nicola, più giovane di Raffaele di otto anni, compie gli studi di ragioneria. Laureatosi in legge a Napoli, dove risiede, durante la guerra Raffaele Monaco è sottotenente del genio di stanza in Francia, con la IV Armata. All’8 settembre riesce a rifluire in Piemonte e resta nascosto per alcuni mesi, pur mantenendo i contatti con alcuni commilitoni e con il cugino. A introdurlo nelle formazioni, alle quali aderisce nella tarda primavera del 1994, è Leonardo Cocito – professore di Beppe Fenoglio, comunista e partigiano, impiccato il 7 settembre 1944 – che Monaco aveva conosciuto sotto le armi. Quando entra nella Resistenza sceglie il nome di battaglia di “Lello La Valletta”, in onore di un proprio antenato, Raffaele Monaco La Valletta, cardinale e protettore del santuario di Pompei, morto nel 1896.
Raffaele Monaco, come il cugino Nicola, milita nelle formazioni autonome di Martini Mauri, e comanda il distaccamento di Rocca Cigliè della I Divisione Langhe, portandolo, secondo il comandante “ad un alto grado di efficienza bellica”. Diviene poi, nel dicembre 1944, intendente della stessa divisione. Tra le azioni da lui coordinate e guidate, l’attacco a un treno blindato che merita una menzione nella trasmissione di Radio Londra. Alla fine della lotta di Liberazione, Mauri lo definirà “uno dei [suoi] migliori, devoti e validi collaboratori” (Masullo).
Nel dopoguerra è insegnante e poi preside. Nel 1951 è insignito di medaglia d’argento al valor militare. Redige le proprie Memorie (non pubblicate ma citate in ampi stralci da Masullo) nelle quali ricostruisce – in toni talvolta eccessivamente retorici e auto-celebrativi – anche l’episodio che portò alla cattura e all’uccisione del cugino Nicola Monaco da parte di un reparto repubblicano.
Inserimento e revisione redazionale della scheda biografica a cura di Barbara Berruti

Citazioni di o su Raffaele Monaco in Monografia

U. Baldi, Salerno ribelle. Storie di sovversivi, antifascisti, perseguitati, partigiani e combattenti per la Liberazione, Gaia, Salerno, 2015
D. Carminati Masera, Langa Partigiana, Parma, Guanda, 1971, [seconda edizione Boves, Araba Fenice, 2007.]
S. Masullo, Sacco e saccàritudini. Il partigiano Nicola Monaco e altri sacchesi, Nocera Superiore, Printart, 2015

Citazioni di o su Raffaele Monaco in Articolo di periodico

U. Baldi, Prima che altro silenzio entri negli occhi. Storie di salernitani dall’Antifascismo alla Resistenza: Perseguitati, Partigiani, Ribelli e Combattenti per la Liberazione in "Quaderni dell’Istituto Galante Oliva", n. 1, aprile 2000

Relazioni con altri documenti e biografie


Isabella Insolvibile
02/02/2016 03/02/2017
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Come citare questa fonte. Monaco, Raffaele  in Archos Biografie [IT-BP1252]
Ultimo aggiornamento: mercoledì 30/1/2019