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Profilo biografico: Pietro Rocco

Pietro Rocco M
24/06/1879, Baronissi (SA), Italia
Nasce a Baronissi (Sa) il 24 giugno 1879 da Luigi Rocco e Nicolina Sessa. Il 4 agosto 1904, a Catania, sposa Filippa Carmagi, nata a Catania il 4 marzo 1876 e morta a Milano il 14 gennaio 1927. La coppia ha tre figli: Maria (1906), Luigi (1908), Francesco (1911).

- Studi
Ottiene il diploma di notaio nel dicembre del 1902. È procuratore legale esercente dal marzo 1904, si laurea nel gennaio 1905 ed esercita come avvocato dal dicembre 1919.
Dichiara conoscenza scritta e parlata della lingua francese.

- Carriera
Tra 1920 e 1925 presta servizio per circa 5 anni nei Tribunali militari di Piacenza e Bari come ufficiale comandato con le funzioni di ufficiale istruttore e poi con quelle di pubblico ministero.
Il 24 maggio 1925 è nominato regio sostituto avvocato militare di 3a classe e destinato al Tribunale militare di Milano dal 14 luglio dello stesso anno. Il 31 marzo 1928 è promosso sostituto avvocato militare di 2a classe e, sempre al medesimo Tm, il 21 novembre 1929 assume le funzioni di giudice istruttore.
Il 6 maggio 1931 viene punito con una censura per negligenza, ma il provvedimento di punizione viene revocato il 6 febbraio 1933. Il 30 giugno 1931 è nominato sostituto avvocato militare o giudice istruttore di 3ª classe. Nello stesso periodo è assegnato come sostituto avvocato militare al Tribunale militare territoriale di Torino. L’8 agosto 1934 è promosso sostituto avvocato militare o giudice istruttore di 2ª classe. Dal 29 giugno 1937 è collocato a riposo per raggiunti limiti di età. Dal 5 agosto dello stesso anno è richiamato in servizio a domanda e assegnato al Tribunale militare territoriale di Torino con funzioni di regio sostituto avvocato militare. Il 28 dicembre 1938 è inserito nel ruolo di riserva del Corpo degli ufficiali in congedo della giustizia militare, ruolo ordinario, col grado di maggiore.
In base ai rapporti personali sul servizio risulta iscritto al Partito nazionale fascista. Resta in servizio presso il Tribunale militare territoriale di Torino, dove esercita ininterrottamente fino alla fine del 1943 con le funzioni di giudice relatore, giudice istruttore o pubblico ministero. Il 18 giugno 1943 è promosso tenente colonnello della giustizia militare “per meriti eccezionali” e svolge le funzioni di sostituto procuratore militare. Il 24 dicembre 1943 è revocato dall’ufficio e inviato a riposo. Il 29 ottobre 1944 per assenza del titolare assume la reggenza della Procura militare presso il Tribunale militare regionale di guerra di Torino.
Il 24 settembre 1947 per il comportamento tenuto dopo l’armistizio è assegnato alla 3ª categoria (senza punizione).

- Onorificenze
Campagna di guerra 1918.
Autorizzato a fregiarsi della medaglia istituita a ricordo della guerra 1915-1918; autorizzato a fregiarsi della medaglia dell’Unità d’Italia.
Cavaliere Corona d’Italia (24 aprile 1935), ufficiale Corona d’Italia (10 gennaio 1938).

- Fonti
Archivio Centrale dello Stato, Procura generale militare, 2 S, f. 132.

- Revisione della scheda a cura di Giovanni Focardi.

Relazioni con altri documenti e biografie


Michele Di Giorgio
27/06/2023 27/06/2023
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Come citare questa fonte. Rocco, Pietro  in Archos Biografie [IT-BP1430]
Ultimo aggiornamento: mercoledì 30/1/2019