Processo contro Barbero Carmelina (RG. N. 107/1945)
C00/00962/01/01/00011
Processo contro Barbero Carmelina (RG. N. 107/1945)
Processo contro Barbero Carmelina (RG. N. 107/1945)
Organo giudicante: Corte d’Assise Straordinaria di Torino – Sez. 1°
- Presidente: Dott. Luigi Motta
- Giudici popolari: Federico Favaro, Giorgio Ceresa, Gino Pelazza, Mario De Rosa
Procura del Re di Torino: P.M.: Avv. Michele Rivero
Imputati:
n.1: Carmelina Barbero
Parti lese:
1 (1 uomo); tipologia (status): 1 civile: Alberto Fabrizzi
Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943 sino alla Liberazione
- Tipologia: delazione, intelligenza con il nemico
- Descrizione sintetica: accusata di aver tenuto intelligenza con le SS tedesche svolgendo in favore delle stesse attività di spionaggio.
Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 05.07.1945
- Autorità ricevente: Ufficio del PM presso la Cas di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: presunta delazione contro Alberto Fabrizzi, denunciato per tentata truffa. Si denunciano insieme alla Barbero anche Rino Nardo, Guerrino Monti e Luigina Conti, sospettati di aver partecipato alla truffa in danno di Fabrizzi. La Barbero il 18 aprile 1944 denunciò Alberto Fabrizzi alla squadra mobile e al comando germanico per tentata truffa. Lo scrivente, il commissario di PS Dott. Renato Condoleo, riferisce che secondo le sue indagini la Barbero, in combutta con le altre parti in causa, aveva ordito un inganno in danno del Fabrizzi, che, a sua volta, aveva l’intenzione di perpetrare una truffa in danno di un presunto acquirente al quale pensava di vendere come metallo prezioso un lingotto in bronzo dorato. Il Fabrizzi, raggirato dal Monti, dalla Barbero e dal Nardo, versò al Monti 50.000 L, che le consegnava, a sua volta, all’amante Luigina Conti. La Barbero, all’interrogatorio, si dichiarò spia dei nazifascisti.
Arresto:
- Data e luogo: 22.05.1945, Torino
- Autorità procedente: Polizia del Popolo di Torino, ufficio politico
- Sintesi verbale: presunto collaborazionismo con SS tedesche
Imputazioni:
- Imputazioni: intelligenza con il nemico art. 54 cpmg
- Descrizione: imputata di intelligenza con il nemico per avere, allo scopo di favorire il tedesco invasore, tenuto con le SS intelligenza svolgendo in favore delle stesse, attività di spionaggio.
- Posizione processuale: detenuta, costituita in giudizio
Difesa: Avv. Carlo Rango d’Aragona (di fiducia)
Esito della sentenza:
Esito:
Assoluzione / non luogo a provvedere: insufficienza di prove
Motivazioni della sentenza: è accertato che la Barbero ebbe frequenti rapporti con elementi repubblicani e tedeschi, e in particolare con tale Zamana, appartenente alle SS italiane. Tuttavia non è accertato che questa abbia coadiuvato tedeschi e repubblicani nei loro delitti.
L’episodio della truffa ad Alberto Fabrizzi ha contenuto penale ma non politico, ed esula quindi dal dibattimento in corso. In esso, oltretutto, non è accertata una partecipazione delittuosa della Barbero.
Impugnazioni / Giudizio di rinvio:
Non risultano impugnazioni.
Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal 05.07.1945 al 15.04.1945
- Pena: nessuna pena da scontare.
15/04/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 236. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)", busta D CSA 35, fascicolo d, n. 240.
Come citare questa fonte. Processo contro Barbero Carmelina (RG. N. 107/1945) in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA17109]