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Fascicolo: Processo contro Carelli Eligio (RG. N. 158/1945)

C00/00962/01/01/00046
Processo contro Carelli Eligio (RG. N. 158/1945)
Processo contro Carelli Eligio (RG. N. 158/1945).

Organo giudicante: Corte d’Assise Straordinaria di Torino – Sez. 3°
- Presidente: Dott. Livio Enrico
- Giudici popolari: Marino Marini, Emilio Montemaggi, Vittorio Laborante, Federico Favaro

Procura del Re di Torino: PM: Avv. Ettore Fortini

Imputati:
n. 1 Eligio Carelli

Parti lese:
4 (3 uomini, 1 donna); tipologia (status): 4 partigiani: Lorenzo De Gregorio, Emilio Rocco, Carlo Bertoldo, Cesarina Carletti (Cecilia).

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943 sino alla Liberazione, Torino
- Tipologia: delazione
- Descrizione sintetica: accusato di aver favorito i disegni politici del nemico collaborando con le formazioni di polizia fascista per l’arresto e la repressione degli antifascisti e per avere il 10.12.1943 provocato l’arresto di Lorenzo De Gregorio, Carlo Bertoldo ed Emilio Rocco e di una donna non identificata e la deportazione in Germania del De Gregorio e del Bertoldo.

Denuncia::
- Tipologia: collettiva
- Data: 02.08.1945
- Autorità ricevente: ufficio del PM presso la Cas di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: si denuncia Eligio Carelli per delazione ai danni di quattro partigiani tra cui una donna, uno dei quali venne fucilato e altri due deportati in Germania.

Arresto:
- Data e luogo: 13.06.1945, Torino
- Autorità procedente: Polizia del Popolo di Torino
- Sintesi verbale: collaborazione nell’arresto di quattro partigiani

Imputazioni: collaborazionismo politico art. 58 cpmg

Descrizione: imputato di collaborazionismo politico per aver favorito i disegni politici del nemico collaborando con le formazioni di polizia fascista per l’arresto e la repressione degli antifascisti e per avere il 10.12.1943 provocato l’arresto di Lorenzo De Gregorio, Carlo Bertoldo, Emilio Rocco e di una donna non identificata e la deportazione in Germania del De Gregorio e del Bertoldo.

Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio

Difesa: Avv. Dino Bardessono e Gino Obert (di fiducia)

Esito della sentenza:
- Condanna: riconosciuto colpevole del reato ascrittogli con la diminuente dell’art. 7 lett. B del ddl 27.07.1944 e condannato alla pena di anni 7 di reclusione.
- Sanzioni accessorie: interdizione perpetua dai pubblici uffici e interdizione legale durante la pena, pagamento delle spese del procedimento e del mantenimento in carcere durante la pena detentiva.

- Attenuanti: art. 7 lett. B del ddl 27.07.1944

- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene che i fatti emersi dalle deposizioni dei testi e dalle parziali ammissioni dello stesso imputato integrano gli estremi di collaborazionismo. Ricorre l’elemento materiale, in quanto è risultato provato che il Carelli abbia ordito il tranello che portò alla cattura dei tre partigiani. Ricorre pure il dolo specifico del reato perché l’imputato scientemente e liberamente ha fatto arrestare i partigiani per favorire i disegni politici del nemico. La Corte ritiene di poter concedere l’attenuate stabilita dall’art. 7 lett. B del Dll 27.07.1944 e di fissare la diminuzione della pena alla metà, per essere stata la partecipazione del Carelli alla lotta antitedesca limitata a un breve periodo terminale.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma:
Data: 20.10.1945
Promosso da: Avv. Dino Bardessono
Sintesi dei motivi di impugnazione: la Corte è venuta meno al dovere della motivazione riguardo alle ragioni che la difesa ha fatto valere sulla base delle palesi discordanze esistenti tra le deposizioni dei testi d’accusa in istruttoria e al dibattimento, che avrebbero dovuto lasciare per lo meno un dubbio nell’animo della Corte d’Assise e determinare l’assolutoria per insufficienza di prove.

- Sentenza Corte di Cassazione:
Data: 22.05.1946
Esito: rigetto

Esecuzione della pena:

- Carcerazione preventiva:
dal 13.06.1945 al 19.10.1945

- Pena: dal 19.10.1945 al 10.07.1946
durata prevista della detenzione: 7 anni
durata effettiva della detenzione: 9 mesi

- Provvedimenti di clemenza: 10.07.1946 estinto il reato per amnistia (sentenza Camera di Consiglio)

19/10/1945
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 239. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)", busta D CSA 32, fascicolo e, n. 98.

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De Luna Barbara 28/11/2022
Colombini Chiara 18/10/2023
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Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020