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Codice scheda:C00/00962/01/01/00048
Titolo:Processo contro Florio Olga (RG. N. 160/1945)
Descrizione: Processo contro Florio Olga (RG. N. 160/1945).

Organo giudicante: Corte d’Assise Straordinaria di Torino – Sez 3°
- Presidente: Dott. Enrico Livio
- Giudici popolari: Vittorio Nadon, Marino Marini, Gastone Guerrini, Emilio Montemaggi

Procura del Re di Torino: PM: Dott. Umberto Muggia

Imputati:
n. 1 Olga Florio

Parti lese:
2 uomini; tipologia (status): 1 civile, 1 partigiano: Enrico Armellino, Carlo Golzio.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943 sino alla Liberazione
- Tipologia: delazione, propaganda
- Descrizione sintetica: accusata di aver favorito i disegni politici del nemico collaborando con gli uffici della Federazione fascista mediante delazione in danno di Enrico Armellino e Carlo Golzio, e tentando di menomare la fedeltà di Elia Bravin verso lo Stato con allettamenti a porsi al servizio della Federazione fascista.

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 20.06.1945
- Autorità ricevente: ufficio del PM presso la Cas di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: delazione

Arresto:
- Data e luogo: 02.05.1945, Torino
- Autorità procedente: Questura di Torino
- Sintesi verbale: si denuncia Olga Florio quale delatrice.

Imputazioni: collaborazionismo politico
Descrizione: imputata di collaborazionismo politico per aver favorito i disegni politici del nemico collaborando con gli uffici della Federazione fascista mediante delazione in danno di Enrico Armellino e Carlo Golzio, e tentando di menomare la fedeltà di Elia Bravin verso lo Stato con allettamenti a porsi al servizio della Federazione fascista.

Posizione processuale: detenuta, costituita in giudizio

Difesa: Avv. Ferdinando Pinelli (di fiducia)

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: insufficienza di prove

- Motivazioni della sentenza: nel dibattimento è risultato che non soltanto la donna non era iscritta al fascio, ma che era di sentimenti antifascisti. Aveva un tenore di vita modestissimo, cosa che non avrebbe potuto essere se avesse ricevuto i proventi di un’attività spionistica. Lo stesso Armellino ha affermato di non poter avere la certezza che fosse stata la Florio a denunciarlo, così come anche Carlo Golzio, che ha affermato che gli furono contestati dettagli della sua attività clandestina che la Florio non poteva sapere. La Corte ritiene che non sia emersa una prova tranquillante circa l’opera di collaborazione con il nemico da parte dell’imputata.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
- Non risultano impugnazioni.

Esecuzione della pena:

- Carcerazione preventiva:
dal 02.05.1945 al 30.10.1945

- Pena: nessuna pena da scontare

Estremi cronologici: 30/10/1945
Nota archivistica:Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 239. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)", busta D CSA 32, fascicolo, f, n. 112.
Nota bibliografica:
Quantità sottofascicoli:0

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Relazioni con altri documenti e biografie

Compilatore:De Luna Barbara Data compilazione:29/11/2022
Revisore:Colombini Chiara Data ultima revisione:18/10/2023
Cronologia delle modifiche effettuate: visualizza

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Come citare questa fonte. Processo contro Florio Olga (RG. N. 160/1945)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA17151]