Accesso riservato

Utente:
Password:

• Torna all'elenco dei documenti

Codice scheda:C00/00962/01/01/00049
Titolo:Processo contro Ardito Giuseppe (RG. N. 161/1945)
Descrizione: Processo contro Ardito Giuseppe (RG. N. 161/1945).

Organo giudicante: Corte d’Assise Straordinaria di Torino – Sez 3°
- Presidente: Dott. Enrico Livio
- Giudici popolari: Marino Marini, Gastone Guerrini, Emilio Montemaggi, Vittorio Madon

Procura del Re di Torino: PM: Dott. Giovanni Durando

Imputati:
n. 1 Giuseppe Ardito

Parti lese:
Parti lese non identificate.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943 sino alla Liberazione, Torino
- Tipologia: repressione antipartigiana, tortura
- Descrizione sintetica: accusato di aver favorito i disegni politici del nemico invasore quale appartenente alla Gnr in servizio presso l’Ufficio politico di via Asti.

Denuncia:
- Tipologia: individuale
- Data: 10.06.1945
- Autorità ricevente: Legione territoriale dei carabinieri di Bari, stazione di Lucera
- Nominativo / Autorità denunciante: Leonardo Di Corso e Antonio Sibinico
- Tipologia denunciante: partigiani
- Sintesi denuncia: appartenenza all’Upi di via Asti

Arresto:
- Data e luogo: 20.06.1945 - Lucera (FG)
- Autorità procedente: Legione territoriale dei carabinieri di Bari, stazione di Lucera
- Sintesi verbale: Ardito è denunciato per sospetto collaborazionismo e appartenenza alla Gnr presso l’Upi di via Asti a Torino.
- Traduzione alle carceri di Torino 27.06.1945.

Imputazioni: collaborazionismo politico art. 58 cpmg

Descrizione: imputato di collaborazionismo politico per aver favorito i disegni politici del nemico invasore quale appartenente alla Gnr in servizio presso l’ufficio politico di via Asti.

Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio

Difesa: Avv. Carlo Baravalle (di fiducia)

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: insufficienza di prove

- Motivazioni della sentenza: le risultanze di fatto non valgono a indurre nella Corte il preciso e sicuro convincimento della sussistenza degli elementi materiali e morali del reato. Non è emerso chiaramente quale funzione esercitasse l’Ardito nel periodo in cui rimase nella caserma di via Asti. La prova che l’Ardito abbia svolto opera di collaborazionismo per favorire i disegni politici dell’occupante non è raggiunta

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
- Non risultano impugnazioni.

Esecuzione della pena:

- Carcerazione preventiva:
dal 10.06.1945 al 23.10.1945

- Pena: nessuna pena da scontare.

Estremi cronologici: 23/10/1945
Nota archivistica:Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 239. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)", busta D CSA 32, fascicolo f, n. 101.
Nota bibliografica:
Quantità sottofascicoli:0

Documenti digitalizzati (1)

  [mostra]

Relazioni con altri documenti e biografie

Compilatore:De Luna Barbara Data compilazione:29/11/2022
Revisore:Colombini Chiara Data ultima revisione:18/10/2023
Cronologia delle modifiche effettuate: visualizza

Esplora livello

• Torna all'elenco dei documenti

 Scarica la scheda in formato XML  Includi documenti

Come citare questa fonte. Processo contro Ardito Giuseppe (RG. N. 161/1945)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA17152]