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Fascicolo: Processo contro Costaborla Benvenuto (RG. N. 112/1945)

C00/00962/01/01/00015
Processo contro Costaborla Benvenuto (RG. N. 112/1945)
Processo contro Costaborla Benvenuto (RG. N. 112/1945).

Organo giudicante: Corte d’Assise Straordinaria di Torino – Sez. 1°
- Presidente: Dott. Raffaele Ruggiero
- Giudici popolari: Gastone Guerrini, Mario Amedeo, Francesco Della Valle, Bartolomeo Lavagno

Procura del Re di Torino: P.M.: Dott. Luigi Biffi Gentili

Imputati:
n. 1 Benvenuto Costaborla

Parti lese:
5 uomini; tipologia (status): 5 partigiani: Candido Biamino, Virginio Paganino, Angelo Cattaneo, Giacinto Bozzi, Pietro Pasotti.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943 sino alla Liberazione, Torino
- Tipologia: repressione anti-partigiana, delazione, collaborazionismo politico
- Descrizione sintetica: accusato di aver favorito i disegni politici del nemico iscrivendosi al Pfr, arruolandosi quale maresciallo della Gnr e presentando denuncia alla questura di Torino contro patrioti.

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 02.07.1945
- Autorità ricevente: ufficio del PM presso la Cas di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino, ufficio politico
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: iscritto al Pfr e delazione ai danni del giudice Bozzi, del maresciallo Cattaneo, e del signor Candido Biamino.

Arresto:
- Data e luogo: 15.06.1945, Torino
- Autorità procedente: Questura di Torino, ufficio politico
- Sintesi verbale: scritto al Pfr e delazione ai danni del giudice Bozzi, del maresciallo Cattaneo, e del signor Candido Biamino.

Imputazioni: collaborazionismo politico art. 58 cpmg

Descrizione: imputato di collaborazionismo politico per aver favorito i disegni politici del nemico iscrivendosi al Pfr, arruolandosi quale maresciallo della Gnr e presentando denuncia alla questura di Torino contro patrioti.

Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio

Difesa: Avv. Ettore Magliola (di fiducia)

Esito della sentenza:
- Condanna: riconosciuto responsabile di collaborazionismo politico e condannato alla pena detentiva per 10 anni
- Sanzioni accessorie: interdizione perpetua dai pubblici uffici e di quella legale durante la pena, alle spese del procedimento e alle spese del suo mantenimento in carcere durante la custodia preventiva.

- Motivazioni della sentenza: La denuncia in atti è grave e non tralascia alcun dettaglio circa l’attività partigiana del Biamino e dei suoi compagni. Tale denuncia rivela un’intensa attività collaborazionista che da vita al delitto di cui all’art. 58 cpmg con “squisita e intensa determinazione volontaria dolosa”; tanto è vero che, a quanto risulta dal foglio matricolare, il Costaborla si fece richiamare per arruolarsi volontario nell’esercito repubblicano. La Corte ritiene che l’imputato non meriti attenuanti di sorta a causa della gravità del fatto e dell’intensità del dolo.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Milano:
- Data: 14.09.1945
- Promosso da: Benvenuto Costaborla, Avv. Ettore Magliola
- Sintesi dei motivi di impugnazione: i fatti commessi dall’imputato non rientrano nel reato di cui all’art 58 cpmg ma in quello di chi partecipa ad associazioni antinazionali; inoltre la Corte non ha dato sufficiente motivazione al rifiuto di concedere le attenuanti generiche, in considerazione del passato civile e militare del ricorrente e delle sue precarie condizioni di salute.

- Sentenza Corte di Cassazione:
Data: 19.11. 1946
Esito: annullamento senza rinvio
Sintesi della sentenza / principi di diritto: estinto il reato per amnistia

Esecuzione della pena:

- Carcerazione preventiva: da 15.06.1945 a 19.11.1946

- Pena: da 07.09.1945 a 19.11.1946
durata prevista della detenzione: 10 anni
durata effettiva della detenzione: 1 anno e 5 mesi

- Provvedimenti di clemenza: amnistia Togliatti

07/09/1945
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 237. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)", busta D CSA 32, fascicolo b, n. 66.

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De Luna Barbara 04/12/2022
Di Massa Maria 09/05/2023
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Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020