Accesso riservato

Fascicolo: Processo contro Miglio Caterina (RG. N. 210/1945)

C00/00962/01/01/00084
Processo contro Miglio Caterina (RG. N. 210/1945)
Processo contro Miglio Caterina (RG. N. 210/1945)

Organo giudicante: Corte d’Assise Straordinaria di Torino – Sez. 2°
- Presidente: Dott. Domenico Pirani
- Giudici popolari: Lino Calligaris, Mario Amedeo, Mario Bragotti, Aldo Campere

Procura del Re di Torino: PM: Dott. Michele Rivero

Imputati:
n. 1: Caterina Miglio

Parti lese:
1 (1 uomo); tipologia (status): civile: Giuseppe Bagnasco.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dal 1944 sino alla Liberazione
- Tipologia: delazione
- Descrizione sintetica: accusata di aver favorito i disegni politici del nemico arruolandosi nel corpo delle ausiliarie, prestando servizio al seguito delle forze armate tedesche addette ai rastrellamenti e facendo delazione a Ulzio contro Giuseppe Bagnasco come favoreggiatore dei partigiani.

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 03.08.1945
- Autorità ricevente: ufficio del PM presso la Cas di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: si denuncia Caterina Miglio per appartenenza alla Saf.

Arresto:
- Data e luogo: 27.07.1945, Ulzio
- Autorità procedente: Questura di Torino
- Sintesi verbale: appartenenza alla Saf

Imputazioni: collaborazionismo politico art. 58 cpmg

Descrizione: imputata di collaborazionismo politico per aver favorito i disegni politici del nemico arruolandosi nel corpo delle ausiliarie, prestando servizio al seguito delle forze armate tedesche addette ai rastrellamenti e facendo delazione a Ulzio contro Giuseppe Bagnasco come favoreggiatore dei partigiani.

Posizione processuale: detenuta, costituita in giudizio

Difesa: Avv. Giovanni Griffa (di fiducia)

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: insufficienza di prove

- Motivazioni della sentenza: La Corte ritiene che il solo fatto di essersi arruolata nella Saf non concreti gli estremi del reato di collaborazionismo con il nemico. È inoltre emerso che la Miglio girovagò il Piemonte al seguito di un reparto della Gnr e di un battaglione tedesco, ma non è rimasto accertato che questa avesse partecipato alle azioni di tali reparti, mentre è emerso che svolgeva mansioni esclusivamente domestiche. Per quanto riguarda la denuncia del Bagnasco, la Corte ritiene che se la Miglio sicuramente si occupò in qualche modo di quell’affare, non è rimasto accertato che avesse svolto un’attività spionistica al riguardo.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Non risultano impugnazioni.

Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal 27.07.1945 al 13.11.1945

- Pena: nessuna pena da scontare

13/11/1945
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 241. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)", busta D CSA 33, fascicolo a, n. 122.

0

Documenti digitalizzati (1)

  [mostra]

Relazioni con altri documenti e biografie




De Luna Barbara 19/12/2022
Colombini Chiara 25/03/2024
visualizza

Esplora livello


export xml Scarica la scheda in formato XML  Includi documenti
Come citare questa fonte. Processo contro Miglio Caterina (RG. N. 210/1945)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA17256]
Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020