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Codice scheda:C00/00962/01/01/00101
Titolo:Processo contro Di Sessa Maria Luisa (RG. N. 236/1945)
Descrizione: Processo contro Di Sessa Maria Luisa (RG. N. 236/1945)

Organo giudicante: Corte d’Assise Straordinaria di Torino – Sez. 3°
- Presidente: Dott. Enrico Livio
- Giudici popolari: Alessandro Cattani, Lamberto Ghignoli, Filippo Della Casa, Albino Monticolli

Procura del Re di Torino: PM: Dott. Muggia

Imputati:
n. 1: Maria Luisa Di Sessa

Parti lese:
2 (2uomini); tipologia (status): 1 civile, 1 partigiano: Albino Humbert, Giuseppe Fontan.
1 collettività: abitanti di Exilles

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943 sino alla Liberazione, Piemonte
- Tipologia: delazione, rastrellamenti, saccheggio
- Descrizione sintetica: accusata di aver favorito i disegni politici del nemico in quanto informatrice delle forze repubblicane e di aver sollecitato l’intervento delle BN in Exilles per operazioni di rappresaglia guidandole poi nella cattura di ostaggi e in atti di saccheggio.

Denuncia:
Tipologia: collettiva
Data: 08.08.1945
Autorità ricevente: ufficio del PM presso la Cas di Torino
Nominativo / Autorità denunciante: Legione territoriale dei Carabinieri di Torino - Tenenza di Venaria Reale
Tipologia denunciante: autorità italiana
Sintesi denuncia: si denuncia Maria Luisa Di Sessa informatrice. Il giorno dopo l’uccisione di suo padre da parte dei partigiani la Di Sessa guidò un reparto delle BN in Exilles provocando il prelievo di 16 ostaggi e minacciando di far bruciare il paese. A Torino entrò nelle ausiliarie.
È presente anche una denuncia del Cvl, 41° Divisione Alpina Alta Val Susa M. Baccon, in cui si legge che, a seguito dell’uccisione del padre, la Di Sessa guidò una rappresaglia delle BN che provocò la cattura di 16 ostaggi. Poiché la sorella, Carla di Sessa, era prigioniera dei partigiani, fu usata per lo scambio di prigionieri.

Arresto:
- Data e luogo: 07.08.1945, Venaria Reale
- Autorità procedente: Legione territoriale dei Carabinieri di Torino - Tenenza di Venaria Reale
- Sintesi verbale: collaborazionismo

Imputazioni: collaborazionismo politico art. 58 cpmg

Descrizione: imputata di collaborazionismo politico per aver favorito i disegni politici del nemico in quanto informatrice delle forze repubblicane e per aver sollecitato l’intervento delle BN in Exilles per operazioni di rappresaglia guidandole poi nella cattura di ostaggi e in atti di saccheggio.

Posizione processuale: detenuta, costituita in giudizio

Difesa: Avv. Edoardo Dagasso (di fiducia)

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: insufficienza di prove

- Motivazioni della sentenza: in base alle risultanze dibattimentali, la Corte ritiene che se non è dubbio che l’aver favorito il prelievo degli ostaggi da parte dei repubblicani costituisce l’estremo materiale del delitto di collaborazionismo, le modalità del fatto fanno dubitare dell’esistenza dell’elemento morale per l’integrazione del reato. Considera la Corte che si tratta di un unico episodio imputabile a una ragazza diciannovenne, vittima di un grave trauma psichico per aver presenziato all’uccisione del padre e al prelievo dei fratelli. Essa, che non fu mai di sentimenti fascisti, cercò solamente di ottenere la restituzione dei suoi cari, come infatti avvenne in seguito. Non è risultato che l’imputata abbia richiesto l’intervento dei repubblicani. Le risultanze dibattimentali impongono alla Corte di dubitare del fatto che in quel giorno, straziata dal dolore e dallo spavento il cui solo ricordo le provoca ancora al dibattimento crisi e svenimenti, le fosse affiorata alla mente l’idea che così facendo favoriva gli interessi politici del nemico.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Non risultano impugnazioni.

Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal 07.08.1945 al 06.12.1945

- Pena: nessuna pena da scontare
Estremi cronologici: 06/12/1945
Nota archivistica:Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 243. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".
Nota bibliografica:
Quantità sottofascicoli:0

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Relazioni con altri documenti e biografie

Compilatore:De Luna Barbara Data compilazione:22/12/2022
Revisore:Colombini Chiara Data ultima revisione:25/03/2024
Cronologia delle modifiche effettuate: visualizza

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Come citare questa fonte. Processo contro Di Sessa Maria Luisa (RG. N. 236/1945)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA17265]