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Codice scheda:C00/00962/01/01/00113
Titolo:Processo contro Tosini Ferdinando (RG. N. 254/1945)
Descrizione: Processo contro Tosini Ferdinando (RG. N. 254/1945).

Organo giudicante: Corte d’Assise Straordinaria di Torino – Sez. 3°
- Presidente: Dott. Enrico Livio
- Giudici popolari: Alessandro Camuffo Cattani, Filippo Della Casa, Albino Monticelli, Italo Malberti

Procura del Re di Torino: P.M.: Avv. Giulio Colombo

Imputati:
n.1 Ferdinando Tosini

Parti lese:
6 (4 uomini, 2 donne); tipologia (status): 2 civili, 4 partigiani: Giuseppe Marrapodi, Mario Marrapodi, Emma Marrapodi, Nevia Grottan, Mario Peguti, Romeo Pasetti.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dal marzo 1944 sino alla Liberazione, Torino.
- Tipologia: perquisizioni, arresti
- Descrizione sintetica: accusato di aver collaborato con il tedesco invasore arruolandosi nel Rap ed effettuando una perquisizione nell’abitazione di Giuseppe Marrapodi e procedendo all’arresto di Mario Marrapodi e altri partigiani; è inoltre accusato di essersi introdotto nell’abitazione di Giuseppe Marrapodi armato e contro la sua volontà; infine è accusato di aver, con più azioni consecutive del medesimo disegno criminoso, in concorso con due individui rimasti sconosciuti, privato della libertà personale Mario Marrapodi e altre tre persone non identificate.

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 18.10.1945
- Autorità ricevente: ufficio del PM presso la Cas di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: si denuncia Ferdinando Tosini per appartenenza al Rap e perquisizione ai danni di Giuseppe Marrapodi.
È presente una denuncia di Giuseppe Marrapodi che accusa il Tosini di aver effettuato una perquisizione nella sua abitazione.

Arresto:
- Data e luogo: 07.09.1945, Mozzate (Como)
- Autorità procedente: Questura di Como
- Sintesi verbale: collaborazionismo

Imputazioni: Capo 1°: collaborazionismo politico art. 58 cpmg; Capo 2°: violazione di domicilio in concorso art. 110 614 cp; Capo 3°: sequestro di persona in concorso aggravato art 81 110 605 cp

Descrizione: Capo 1°: imputato di collaborazionismo politico per aver collaborato con il tedesco invasore arruolandosi nel Rap ed effettuando una perquisizione, in concorso con due individui sconosciuti, nell’abitazione di Giuseppe Marrapodi e procedendo all’arresto di Mario Marrapodi e altri partigiani.
Capo 2°: imputato di violazione di domicilio in concorso per essersi introdotto nell’abitazione di Giuseppe Marrapodi armato e contro la sua volontà.
Capo 3°: imputato di sequestro di persona in concorso per aver, con più azioni consecutive del medesimo disegno criminoso, in concorso con due individui rimasti sconosciuti, privato della libertà personale Mario Marrapodi e altre tre persone non identificate.

Aggravanti: reato continuato 81 cp

Concorso: due individui non identificati

Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio

Difesa: Avv. Lorenzo Giordano e Eugenio Giordano (di fiducia).

Esito della sentenza:
- Condanna: la Corte ritiene l’imputato colpevole di un unico delitto di collaborazionismo politico e così conglobati i tre capi di imputazione lo condanna alla reclusione per 4 anni e 6 mesi

- Sanzioni accessorie: interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e pagamento delle spese processuali

- Attenuanti: 62 bis cp e 114 cp

- Derubricazione: collaborazionismo politico art. 58 cpmg

- Motivazioni della sentenza: la perquisizione e gli arresti accertati in dibattimento integrano gli estremi, materiale e morale, del delitto di collaborazionismo. La partecipazione all’atto di perquisizione per rintracciare le armi destinate ai partigiani e l’arresto delle persone sospettate tali rientrano nella lotta attiva antipartigiana e comprovano che il Tosini, non soltanto rivestiva il grado di sergente nel Rap, ma prendeva di fatto parte attiva nella lotta, che rientrava indubbiamente nei disegni politici nel nemico. La Corte ritiene che sia stato il Tosini stesso a disporre la perquisizione a casa dei Marrapodi, che lui conosceva come partigiani. L’imputato si difende dicendo di essere stato comandato dai suoi superiori, ma l’esecuzione di un ordine illegittimo, che la Corte ritiene potesse sindacare, dato il fatto della conoscenza e dell’abitazione nello stesso caseggiato, non vale a scriminare l’azione dolosa. Il Tosini viene riconosciuto colpevole del reato di collaborazionismo, che assorbe in sé anche gli altri capi d’imputazione. La collaborazione del Tosini non ha avuto gravi conseguenze ed è di minima importanza, per questo motivo la Corte ritiene di poter concedere le attenuanti di cui agli art. 62 bis cp e 114 cp

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma:
Data: 04.01.1946
Promosso da: Avv. Eugenio Giordano e Riccardo Calderera
- Sintesi dei motivi di impugnazione: la Corte non ha accolto, senza motivare, la richiesta di citazione del teste Ruta, chiamato a testimoniare il fatto che il Tosini fu comandato a eseguire la perquisizione. Inoltre la Corte ha ritenuto che il Tosini dovesse e potesse sindacare l’ordine senza spiegare come. È emerso inoltre che chi comandava le operazioni e dimostrava arroganza era il sergente Marrocco a cui il Tosini obbediva. Egli inoltre si oppose al saccheggio di viveri e fece rilasciare Mario Marrapodi.

- Sentenza Corte di Cassazione:
- Data: 09.09.1946
- Esito: annullamento senza rinvio
- Sintesi della sentenza / principi di diritto: estinto il reato per amnistia

Esecuzione della pena:
Carcerazione preventiva: da 07.09.1945 a 18.12.1945

Pena: dal 18.12.1945 al 09.09.1946

Provvedimenti di clemenza:
Durata prevista della detenzione: 4 anni e 6 mesi
Durata effettiva della detenzione: 9 mesi

Estremi cronologici: 18/12/1945
Nota archivistica:Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 244. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".
Nota bibliografica:
Quantità sottofascicoli:0

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Relazioni con altri documenti e biografie

Compilatore:De Luna Barbara Data compilazione:27/12/2022
Revisore:Colombini Chiara Data ultima revisione:25/03/2024
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Come citare questa fonte. Processo contro Tosini Ferdinando (RG. N. 254/1945)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA17297]