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Codice scheda:C00/00962/01/01/00033
Titolo:Processo contro Vottero Antonio (RG. N. 144/1945)
Descrizione: Processo contro Vottero Antonio (RG. N. 144/1945).

Organo giudicante: Corte d’Assise Straordinaria di Torino – Sez 2°
- Presidente: Dott. Guglielmo Angiolillo
- Giudici popolari: Pierino Crovella, Giovanni Righi, Remo Rosa, Carlo Tedeschi

Procura del Re di Torino: P.M.: Avv. Giulio Colombo

Imputati:
n.1 Antonio Vottero

Parti lese:
Non si rilevano parti lese.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dal 02.02.1944, Pinerolo
- Tipologia: repressione anti-partigiana, rastrellamento, collaborazionismo politico
- Descrizione sintetica: accusato di aver favorito i disegni politici del tedesco invasore prestando assistenza e aiuto ad appartenenti alla BN durante un rastrellamento operato nella zona di Pinerolo

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 11.07.1945
- Autorità ricevente: ufficio del PM presso la Cas di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Polizia del Popolo di Torino
- Tipologia denunciante: Cln di Torino
- Sintesi denuncia: ha collaborato con elementi della BN durante un rastrellamento da questi effettuato.
È presente una denuncia di Attilio Ferrero e Michele Brunofranco, diretta all’ufficio di polizia di Pinerolo, che accusano il Vottero di aver partecipato ad un rastrellamento.

Arresto:
- Data e luogo: 11.05.1945, Pinerolo
- Autorità procedente: questura di Torino
- Sintesi verbale: collaborazione con le BN

Imputazioni: collaborazionismo politico art. 58 cpmg

Descrizione: imputato di collaborazionismo politico aver favorito i disegni politici del tedesco invasore prestando assistenza e aiuto ad appartenenti alla BN durante un rastrellamento operato nella zona di Pinerolo

Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio

Difesa: Avv. Vigliani (di fiducia)

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: assolto per non essere egli punibile per avere agito in stato di necessità.

- Motivazioni della sentenza: la circostanza delle percosse e delle minacce usate dai militi per costringere l’imputato a unirsi a loro è confermata dal teste Sandretto che ha confermato che il Vottero in quel momento si trovava al lavoro e che venne costretto da elementi della BN a seguirli. Numerose testimonianze inoltre concordano sul fatto che a casa dei Ferrero l’imputato si presentava agitato, ubriaco e tremante, dimostrando come questi agì, costretto, per salvare la sua persona e non per volontà di collaborare con il nemico. La Corte ritiene che il Vottero debba dichiararsi non punibile ai sensi dell’art. 54 cp. l’imputato, che mai aveva fatto alcunché in favore del tedesco invasore e che anzi si era adoperato in favore dei partigiani, onde nessuna tendenza aveva mai manifestato a divenire un collaborazionista, si deve concludere che nell’episodio contestato agì in stato di necessità.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Non sono presenti impugnazioni.

Esecuzione della pena:

- Carcerazione preventiva: da 11.05.1945 a 12.1.1945

- Pena: nessuna pena da scontare.

Estremi cronologici: 01/12/1945
Nota archivistica:Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 238. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)", busta D CSA 33, fascicolo c, n. 145.
Nota bibliografica:
Quantità sottofascicoli:0

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Relazioni con altri documenti e biografie

Compilatore:De Luna Barbara Data compilazione:17/01/2023
Revisore:Di Massa Maria Data ultima revisione:09/05/2023
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Come citare questa fonte. Processo contro Vottero Antonio (RG. N. 144/1945)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA17346]