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Fascicolo: Processo contro Pastore Riccardo, Caltabiano Giuseppe, Baudin Celestina (RG. N. 24/1946)

C00/00962/01/02/00008
Processo contro Pastore Riccardo, Caltabiano Giuseppe, Baudin Celestina (RG. N. 24/1946)
Processo contro Pastore Riccardo, Caltabiano Giuseppe, Baudin Celestina (RG. N. 24/1946)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 2° Speciale
- Presidente: Dott. Aurelio Cialente
- Giudici popolari: Renato Fontanesi, Patrizio Cabella, Umberto d’Alessandro, Pierino Crovella

Procura del Re di Torino: P.M.: Dott. Umberto Muggia

Imputati:
n. 1: Riccardo Pastore
n. 2: Giuseppe Caltabiano
n. 3: Celestina Baudin

Parti lese:
2 (2uomini); tipologia (status): 1 partigiano, 1 civile: Andrea Piumatti, Michele Donadio.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’08 settembre 1943 sino alla Liberazione, Alba, Pinerolo, Novara e Neive
- Tipologia: delazione, rastrellamenti, repressione antipartigiana, tortura
- Descrizione sintetica: Pastore è accusato di essersi volontariamente arruolato nella Gnr e di aver partecipato a rastrellamenti nella zona di Alba, Pinerolo, Novara e Neive, commettendo soprusi e ruberie. È inoltre accusato di aver provocato con una delazione l’arresto del partigiano Andrea Piumatti, ucciso il giorno stesso dell’arresto, il 16.03.1944. Il Pastore, inoltre, è accusato di avere provocato gravi lesioni con frattura a entrambe le gambe a Michele Donadio prendendolo a pugni e picchiandolo con il calcio del mitra.
Caltabiano è accusato di aver partecipato all’arresto del Piumatti come agente di PS della Rsi. La Baudin è accusata di aver partecipato, insieme al marito Riccardo Pastore, a un rastrellamento nella zona di Alba e di aver facilitato la cattura del Piumatti, additandolo ai militi che lo cercavano.

Denuncia:

Quanto all’imputato n. 1. Riccardo Pastore
- Tipologia: collettiva
- Data: 16.07.1945
- Autorità ricevente: ufficio del PM presso la Cas di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: Secondino Cerrato dichiara che il Pastore era squadrista e marcia su Roma e che sospetta sia stato lui a provocare la deportazione in Germania di suo figlio. Il Pastore inoltre è sospettato di aver fatto parte della BN Ather Capelli e di aver partecipato a rastrellamenti.

Quanto all’imputato n. 2. Giuseppe Caltabiano
- Tipologia: collettiva
- Data: 11.04.1946
- Autorità ricevente: ufficio del PM presso la Cas di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana

Quanto all’imputata n. 3. Celestina Baudin
- Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 16.07.1945
- Autorità ricevente: ufficio del PM presso la Cas di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: sospettata di aver collaborato con il marito Riccardo Pastore alla denuncia del Piumatti e di aver partecipato a rastrellamenti.

Arresto:

Quanto all’imputato n. 1. Riccardo Pastore
- Data e luogo: 07.07.1945, Venaria Reale
- Autorità procedente: Legione Territoriale dei Carabinieri Reali di Torino – stazione di Venaria Reale

Quanto all’imputato n. 2. Giuseppe Caltabiano
Latitante

Quanto all’imputata n. 3. Celestina Baudin
Libera

Imputazioni:

Quanto all’imputato n. 1 Riccardo Pastore
- Collaborazionismo militare art. 51 cpmg
- Descrizione: imputato di collaborazionismo militare per essersi volontariamente arruolato nella Gnr e di aver partecipato a rastrellamenti nella zona di Alba, Pinerolo, Novara e Neive, commettendo soprusi e ruberie. È inoltre accusato di aver provocato con una delazione l’arresto del partigiano Andrea Piumatti, ucciso il giorno stesso dell’arresto, il 16.03.1944. Il Pastore, inoltre, provocò gravi lesioni con frattura ad entrambe le gambe a Michele Donadio prendendolo a pugni e picchiandolo con il calcio del mitra.
- Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio
- Difesa: Avv. Luigi Olivero (di fiducia)

Quanto all’imputato n. 2 Giuseppe Caltabiano
- Collaborazionismo militare art. 51 cpmg
- Descrizione: imputato di collaborazionismo militare per aver partecipato all’arresto del Piumatti come agente di PS della Rsi.
- Posizione processuale: latitante
- Difesa: Avv. Giuseppe Barberi (di fiducia)

Quanto all’imputata n. 3 Celestina Baudin
- Collaborazionismo militare art. 51 cpmg
- Descrizione: imputata di correità nel reato di collaborazionismo militare per aver partecipato a un rastrellamento nella zona di Alba e per aver facilitato la cattura del Piumatti, additandolo ai militi che lo cercavano.
- Posizione processuale: libera, costituita in giudizio
- Difesa: Avv. Luigi Olivero (di fiducia)

Esito della sentenza:

Quanto alI’ imputato n. 1 Riccardo Pastore;
- Condanna: la Corte riconosce l’imputato colpevole del reato ascrittogli e lo condanna alla pena di 20 anni di reclusione.
- Sanzioni accessorie: interdizione perpetua dai pubblici uffici, confisca dei beni e pagamento delle spese processuali.
- Attenuanti: art. 62 bis e 114 cp
L’art. 9 del decreto di amnistia del 22.06.1946 dichiara condonato 1/3 di detta pena.

Quanto alI’imputato n. 2 Giuseppe Caltabiano;
- Condanna: la Corte riconosce l’imputato colpevole del reato ascrittogli e lo condanna alla pena di morte mediante fucilazione alla schiena.
- Sanzioni accessorie: confisca dei beni

Quanto alI’imputata n. 3 Celestina Baudin;
- Assoluzione / non luogo a provvedere: la Corte assolve l’imputata per insufficienza di prove.

- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene possa affermarsi la colpevolezza del Pastore, unico fascista convinto dello stabile, rispetto alla delazione del Piumatti, confermata anche dalla deposizione della portinaia Lodezzano. La prova è raggiunta anche circa le lesioni inflitte a Donadio, grazie alle precise dichiarazioni dei testimoni. La Corte non ritiene sia emersa una prova certa circa le responsabilità imputate alla Baudin. La Corte ritiene che i fatti imputati al Piumatti e al Caltabiano costituiscano il reato di collaborazionismo militare, perché l’uccisione di un partigiano favorisce le operazioni militari di quel nemico che proprio i partigiani tentavano di ostacolare. L’atto compiuto dal Caltabiano non merita attenuanti, mentre quello compiuto dal Pastore merita le attenuanti di cui all’art. 62 bis e 114 cp perché si limitò alla delazione e perché la sua partecipazione al fatto fu di minima importanza, dal momento che i repubblicani avrebbero comunque potuto individuare il Piumatti senza il suo aiuto. Un terzo di pena può infine essere condonato al Pastore per il recente decreto di amnistia.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma:
Data: 21.10.1946
Promosso da: Avv. Luigi Olivero
- Sintesi dei motivi di impugnazione: erronea applicazione dell’art. 51 cpmg, perchè la sola delazione costituisce il reato di cui all’art. 58 cpmg; erronea applicazione del decreto di amnistia, perché la sola delazione rientra pienamente nell’art. 3 del decreto.

- Sentenza Corte di Cassazione:
Data: 24.09.1947
Esito: annullamento senza rinvio
Sintesi della sentenza: estinto il reato per amnistia

Esecuzione della pena:

Quanto alI’imputato n. 1 Riccardo Pastore:
- Carcerazione preventiva: dal 16.07.1945 al 26.09.1946
- Pena: dal 26.09.1946 al 24.09.1947
Durata prevista della detenzione: 20 anni
Durata effettiva della detenzione: 1 anno e 2 mesi circa

Provvedimenti di clemenza: amnistia Togliatti

Quanto alI’imputato n. 2 Giuseppe Caltabiano:
- Pena: di morte
Deceduto prima della sentenza (04.06.1946)

Quanto alI’imputata n.3 Celestina Baudin:
- Pena: nessuna pena da scontare
26/09/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 248. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)", busta D CSA 38, fascicolo e, n. 367.

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Colombini Chiara 05/02/2023
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Come citare questa fonte. Processo contro Pastore Riccardo, Caltabiano Giuseppe, Baudin Celestina (RG. N. 24/1946)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA17399]
Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020