C00/00001/01/03/00047
RG 875
R.G. (Numero che compare sul “Ruolo generale dei procedimenti contro i criminali di guerra tedeschi”): 875
Indagati: ignoti militari della GNR.
Titolo di reato: omicidio (art. 575 c.p.) e aiuto al nemico (art. 51 c.p.m.g.).
Parte lesa: Giovanni RAIMONDO.
Data, luogo e descrizione del fatto: 28.05.44 - Roppolo (Biella). Giovanni Raimondo viene ucciso mentre suona le campane della chiesa per la festa di Pentecoste. I militari della G.N.R. lo accusano di usare le campane per fare segnali ai partigiani. L’accusa risulta palesemente infondata in quanto il Raimondo, anziano e cieco, è il campanaro del paese e non ha alcun rapporto con la resistenza locale.
Documentazione presente nel fascicolo: copertina originale, invio atti alla Procura Militare di Torino in data 19.07.02, denuncia Carabinieri di Vercelli trasmessa dal Procuratore Borsari alla Procura di Vercelli in data 25.02.46, carteggio tra il Procuratore Generale Scandurra e Carabinieri di Cavaglià del gennaio - febbraio 1997, acquisizione di testimonianze da parte dei Carabinieri di Cavaglià nel febbraio 1997.
Data di trasmissione: 25.02.46 alla Procura presso la Corte d’Assise di Vercelli – Sezione Speciale.
Provvedimento conclusivo: non luogo a provvedere del 21.11.94 (atti inviati alla Procura Militare di Torino in data 19.07.02).
Come citare questa fonte. RG 875 in Archivio Istoreto, fondo Procedimenti concernenti crimini nazisti e fascisti della Procura e del Tribunale Militare di Torino (in copia digitale dall’Archivio storico della Camera dei deputati e dall’Archivio della Procura e del Tribunale Militare di Verona) [IT-C00-FA17515]