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Fascicolo: Processo contro Nava Alessandro (RG. N. 179/1946).

C00/00962/01/02/00028
Processo contro Nava Alessandro (RG. N. 179/1946).
Processo contro Nava Alessandro (RG. N. 179/1946).
Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 2ª Speciale
- Presidente: Dott. Federico N.H. Cornaro
- Giudice: Dott. Mario Garassi
- Giudici popolari: Francesco Della Valle, Carlo Fumarola, Mario Cotti, Pierino Crovella, Girolamo Scambelloni

Procura della Repubblica di Torino: PM: Avv. Michele Rivero

Imputati:
n. 1 Alessandro Nava

Parti lese:
Numero complessivo parti lese: 5 (5 uomini); tipologia (status):5 partigiani: Bruno Chinaglia,
Mirto Giatti, Giuseppe Gobatello, Giovanni Mino, Adriano Pistone

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: 4/5.11.1944, Pavone Canavese (TO)
- Tipologia: collaborazionismo militare, repressione antipartigiana
Descrizione sintetica: per avere, il 4 o il 5 novembre 1944, in Pavone d’Ivrea, commesso il fatto diretto a favorire le operazioni militari del nemico tedesco, nella sua qualità di sergente maggiore dell’esercito fascista repubblicano, denunciando ai suoi superiori e cagionando la cattura, alla quale partecipava, e la fucilazione sommaria dei partigiani Bruno Chinaglia, Mirto Giatti, Giuseppe Gobatello, Giovanni Mino, Adriano Pistone, con i quali aveva preso contatto con il preteso proposito di passare nelle loro file.

Denuncia:
- Tipologia: individuale
- Data: 05.11.1945
- Autorità ricevente: Questura di Bergamo
- Nominativo / Autorità denunciante: Paolo Colleoni
- Sintesi denuncia: aver causato la fucilazione di 5 militari della Rsi diserto

Arresto:
- Data e luogo: 05.07.1946, Bergamo, via XXIV maggio 28 (abitazione dell’imputato)
- Autorità procedente: Polizia di Stato PS

Imputazioni:
- collaborazionismo militare (art. 5 dll 27.07.1944 n. 159, art. 1 dll 22.04.1945 n. 142, art. 1 dll 12.04.1946 n. 201, in relazione all’art. 51 cpmg)

Descrizione:
- per avere, il 4 o il 5 novembre 1944, in Pavone d’Ivrea, commesso il fatto diretto a favorire le operazioni militari del nemico tedesco, nella sua qualità di sergente maggiore dell’esercito fascista repubblicano, denunciando ai suoi superiori e cagionando la cattura, alla quale partecipava, e la fucilazione sommaria dei partigiani Bruno Chinaglia, Mirto Giatti, Giuseppe Gobatello, Giovanni Mino, Adriano Pistone, con i quali aveva preso contatto con il preteso proposito di passare nelle loro file.

- Posizione processuale: detenuto e costituito in giudizio

- Difesa: Avv. Guglielmo Gillio

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: assoluzione per insufficienza di prove e scarcerazione se non detenuto per altra causa.

- Motivazioni della sentenza: nessuna prova presentata in dibattimento dimostra il coinvolgimento di Nava nei fatti imputatigli.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Nessuna impugnazione.

Esecuzione della pena:
Carcerazione preventiva: dal 05.07.1946 al 03.12.1946


03/12/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 260. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".

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Carinci Ada 21/02/2023
Colombini Chiara 21/02/2023
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Come citare questa fonte. Processo contro Nava Alessandro (RG. N. 179/1946).  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA17749]
Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020