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Fascicolo: Processo contro Salpetre Mario (RG. N. 124/1946)

C00/00962/01/02/00044
Processo contro Salpetre Mario (RG. N. 124/1946)
Processo contro Salpetre Mario (RG. N. 124/1946)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 3ª Speciale
- Presidente: Dott. Nello Naldini
- Giudice a latere: Dott. Giacomo La Marca
- Giudici popolari: Maggiorino Bonino, Franco Baiardi, Agostino Morello, Giuseppe Spertino, Italo Malberti

Procura della Repubblica di Torino: PM: Avv. / Dott. dato non disponibile

Imputati:
n. 1: Mario Salpetre

Parti lese:
2 (2 uomini); tipologia (status): 2 partigiani: Angelo Bellotto, Mario Lanteri.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: marzo e aprile 1945, Cambiano (TO)
- Tipologia: collaborazionismo politico
- Descrizione sintetica: aver partecipato, con lo scopo di favorire i disegni politici del nemico sul territorio occupato e nella qualità di appartenente all’Upi di via Asti, a rastrellamenti e arresti di persone innocenti.

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 09.03.1946
- Autorità ricevente: Procura del Re
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: aver fatto parte dell’Upi di via Asti in Torino, aver partecipato a vari rastrellamenti nel comune di Cambiano, aver arrestato il partigiano Mario Lanteri e fatto arrestare il partigiano Bellotto.

Arresto:
Non eseguito.

Imputazioni: collaborazionismo politico art. 58 cpmg

Descrizione: per aver, nel marzo e nell’aprile 1945 a Cambiano, allo scopo di favorire i disegni politici del nemico sul territorio occupato e nella sua qualità di appartenente all’Upi di via Asti, preso parte a rastrellamenti e arresti di persone innocenti.

Posizione processuale: libero

Difesa: Avv. Giovanni Avonto (d’ufficio)

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: non luogo a procedere perché il reato è cancellato dall’amnistia; scarcerazione se non detenuto per altra causa.

- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene di poter applicare l’amnistia Togliatti perché non esistono cause ostative.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Nessuna impugnazione.

Esecuzione della pena:
- Provvedimenti di clemenza: amnistia Togliatti applicata dalla Corte d’assise il 09.07.1946
09/07/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 256. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".

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Carinci Ada 06/03/2023
Colombini Chiara 06/03/2023
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Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020