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Codice scheda:C00/00962/01/02/00060
Titolo:Processo contro Lusso Giuseppina (RG. N. 281/1945)
Descrizione: Processo contro Lusso Giuseppina (RG. N. 281/1945)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 2ª Speciale
- Presidente: Dott. Aurelio Cialente
- Giudici popolari: Mario Bragotti, avv. Guglielmo Fusilli, Vittorio Laboranti, Giuseppe Caldera

Procura del Re di Torino: PM: Avv. Giulio Colombo

Imputati:
n. 1: Giuseppina Lusso

Parti lese:
8 (8 uomini); tipologia (status): 2 partigiani, 6 civili: Domenico Matta, Pietro Sardi, Gaetano Pozzo, Giovanni Matta, Bernardo Pozzo, Domenico Pozzo, Luigi Rosso, Elio Morossuto.
1 collettività: 6 partigiani non identificati

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre alla Liberazione, Piemonte
- Tipologia: a) collaborazionismo politico; b) estorsione
- Descrizione sintetica: a) aver favorito i disegni politici del nemico invasore dopo l’8 settembre, promuovendo rastrellamenti e fornendo indicazioni ai reparti rastrellatori; b) aver costretto, in concorso con il defunto marito Pierino Matta e con certo Menini e altri non identificati, mediante minacce gravi, vari facoltosi compaesani a versare la cospicua somma di 165.000 lire quale risarcimento di danni da essa subiti, provocati dalla folla e non da coloro che furono costretti all’esborso.

Denuncia:
- Tipologia: 1), 2), 3), 4), 5), 6), 7), 8) individuale; 9) collettiva
- Data: 1) 30.08.1945; 2) 31.08.1945; 3,4,5) 26.09.1945; 6) 27.09.1945; 7) 04.10.1945; 8) 01.10.1945; 9) 11.10.1945
- Autorità ricevente: 1), 2), 3), 4), 5), 6), 7), 8) Questura di Torino; 9) Procura del Re di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: 1) Domenico Matta; 2) Pietro Sardi; 3) Gaetano Pozzo; 4) Giovanni Matta; 5) Bernardo Pozzo; 6) Domenico Pozzo; 7) Rosa Rosso; 8) Matteo Aiassa; 9) Questura
- Tipologia denunciante: 1), 2), 3), 4), 5), 6), 8) parte lesa; 7) congiunto di parte lesa; 9) autorità italiana
- Sintesi denuncia: 1), 2), 3), 4), 5), 6), 8) per aver istigato il marito a perseguitarli; per averli denunciati per aver distrutto il negozio del marito e la casa del fascio di Moriondo Torinese, per essere stati ricattati e arrestati a causa di questa denuncia; 7) per essere stata la mandante del rastrellamento compiuto a Felizzano (AL) il 01.12.1944 da elementi da elementi della Brigata nera di Torino, della Gnr e dalle SS naziste; 9) per essere stata delatrice di compaesani alle Brigate nere di Torino, provocatrice di rastrellamenti, uccisioni di partigiani e ricattatrice.

Arresto:
- Data e luogo: 26.09.1945
- Autorità procedente: dato non disponibile

Imputazioni:
- Capo 1°: collaborazionismo politico art. 58 cpmg.
- Capo 2°: estorsione art. 629 cp con aggravante art. 61 n. 5 cp.

Descrizione:
- Capo 1°: aver favorito i disegni politici del nemico invasore dopo l’8 settembre, promuovendo rastrellamenti e fornendo indicazioni ai reparti rastrellatori.
- Capo 2°: a Torino nel settembre 1943, aver costretto mediante minacce gravi, in concorso con il marito Pierino Matta, defunto, e con Mennini e altri non identificati, vari facoltosi compaesani a versare cospicue somme di lire 165.000, quale risarcimento di danni da essa subiti, provocati dalla folla e non da coloro che furono costretti all’esborso.

Posizione processuale: detenuta e costituita in giudizio

Difesa: Avv. Vittorio Chauvelot (non indicato se di fiducia o d’ufficio)

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: assoluzione per insufficienza di prove, scarcerazione se non detenuta per altri motivi.

- Motivazioni della sentenza: durante il dibattimento non è stato dimostrato che la Lusso abbia partecipato alla denuncia presentata da suo marito e nemmeno che sia stata l’istigatrice del ricatto. Inoltre, la Corte ritiene che le denunce presentate contro la Lusso siano state presentate per ripicca dagli stessi uomini che la Lusso aveva denunciato; quindi non motivate da un danno ma dall’odio verso la donna.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Nessuna impugnazione.

Esecuzione della pena:

- Carcerazione preventiva: dal 26.09.1945 al 19.02.1946

- Provvedimenti di clemenza: nessuno.

Estremi cronologici: 19/02/1946
Nota archivistica:Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 246. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".
Nota bibliografica:
Quantità sottofascicoli:0

Relazioni con altri documenti e biografie

Compilatore:Carinci Ada Data compilazione:15/05/2023
Revisore:Colombini Chiara Data ultima revisione:15/05/2023
Cronologia delle modifiche effettuate: visualizza

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Come citare questa fonte. Processo contro Lusso Giuseppina (RG. N. 281/1945)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA18175]