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Fascicolo: Processo contro Faggetti Mario (RG. N. 208/1946)

C00/00962/01/02/00067
Processo contro Faggetti Mario (RG. N. 208/1946)
Processo contro Faggetti Mario (RG. N. 208/1946)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 1a Speciale
- Presidente: Dott. Livio Enrico
- Giudice: Dott. Salvatore Romano
- Giudici popolari: Ferdinando Salvati, Antonio Civetta, Enrico Offidani, Antonio Coda, Tullio Molinari

Procura della Repubblica di Torino: PM: Dott. Luigi Durando

Imputati:
n. 1: Mario Faggetti

Parti lese:
Partigiani non meglio identificati.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943, Valle d’Aosta
- Tipologia: collaborazionismo, repressione antipartigiana
- Descrizione sintetica: avere collaborato con l’oppressore nazifascista partecipando ad azioni contro le forze di liberazione nazionale e, in occasione di una di queste, avere personalmente cagionato la morte di un partigiano.

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: dato non disponibile
- Autorità ricevente: dato non disponibile
- Nominativo / Autorità denunciante: Ufficio politico della Regia Questura di Casale Monferrato
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: dato non disponibile

Arresto:
- Data e luogo: dato non disponibile
- Autorità procedente: dato non disponibile

Imputazioni:
- Capo 1°: collaborazionismo art. 1 dll 22.04.1945 n. 142.
- Capo 2°: intelligenza con il nemico art. 54 cpmg.

- Descrizione: avere collaborato con l’oppressore nazifascista partecipando ad azioni contro le forze di liberazione nazionale e, in occasione di una di queste, avere personalmente cagionato la morte di un partigiano.

Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio

Difesa: Avv. Mario Buttina (d’ufficio)

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: assoluzione per mancanza di capacità di intendere e volere, ordina il ricovero in un riformatorio giudiziario per un periodo non inferiore a 5 anni.

- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene che l’imputato non fosse in grado di riconoscere il vero nemico della patria perché cresciuto sin dall’età di 10 in un ambiente militare e fascista.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Nessuna impugnazione.

Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal 28.05.1945 a 06.08.1945 (sentenza della Cas di Casale Monferrato)

- Pena: dal 06.08.1945 al: dato non disponibile
Durata prevista della detenzione: 5 anni
- Durata effettiva della detenzione: dato non disponibile

- Provvedimenti di clemenza: nessuno.
29/10/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 262. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".

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Carinci Ada 17/05/2023
Colombini Chiara 17/05/2023
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Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020