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Codice scheda:C00/00001/02/05/00001
Titolo:Costa Barbè Pietro
Descrizione: - Tipologia denuncia: collettiva
- Data: 30.06.1945
- Autorità ricevente: Procura Generale Militare
- Nominativo/Autorità denunciante: Arma dei Carabinieri- Legione Territoriale di Milano

Nel fascicolo sono presenti le denunce delle vittime (10-18.08.1945, dichiarazioni di testimoni e verbali di interrogatori dei Carabinieri di Milano.

- Indagato n. 1: Ubaldo Agrò
Status: collaborazionista militare, capo della Brigata Nera di Mortara
Altri dati biografici: fucilato nei giorni dell’insurrezione nei pressi di Mortara

- Indagato n. 2: Maggiore Pedoia
Status: collaborazionista militare, indicato come comandante carcere di San Vittore di Milano
Altri dati biografici:

- Indagato n. 2: interprete italiano non identificato
Status: collaborazionista militare, interprete
Altri dati biografici: originario di Bolzano

- Indagato n. 3: caporale tedesco non identificato
Status: militare tedesco
Altri dati biografici:

- Altri 40 militari indicati come “mongoli”

- Parte lesa n.1: Pietro Costa Barbè
Genere: maschio
Status: civile
Altri dati biografici:

- Parte lesa n.2: Carlo Costa Barbè
Genere: maschio
Status: civile
Altri dati biografici:

- Data e luogo del fatto: 19.11.1944, Velezzo (PV)
- Tipologia: estorsione e saccheggio
- Descrizione sintetica: elementi nazi-fascisti si introducono nell’abitazione di Pietro Costa Barbè per catturare il figlio Carlo, che dopo uno scontro a fuoco (con ferimento alla mano di Agrò) viene preso e condannato a morte sul posto. Pietro Costa Barbè convince Agrò a sospendere la pena a fronte della consegna di lire 50.000 e di una penna stilografica in oro. Nel frattempo, i militari mongoli saccheggiano la casa. Carlo Costa Barbè viene condotto nel Carcere di San Vittore a Milano per essere deportato in Germania, ma si salva dalla deportazione e viene scarcerato in quanto il padre Pietro versa ulteriori lire 85.000 al direttore del Carcere, Maggiore Pedoia.
Reati contestati: indebita sottrazione di denaro e altri oggetti art. 214 c.p.m.g.
Data di trasmissione alla Procura Militare di Torino: 28.05.1996
Provvedimento conclusivo: archiviazione in data 17.06.1996.

Estremi cronologici: 03/06/1945
Nota archivistica:Archivio storico della Camera dei deputati-Commissione parlamentare di inchiesta sulle cause dell’occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti-doc. 23/138.
Nota bibliografica:
Quantità sottofascicoli:0

Relazioni con altri documenti e biografie

Compilatore:Di Massa Maria Data compilazione:29/05/2023
Revisore: Data ultima revisione:30/05/2023
Cronologia delle modifiche effettuate: visualizza

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Come citare questa fonte. Costa Barbè Pietro  in Archivio Istoreto, fondo Procedimenti concernenti crimini nazisti e fascisti della Procura e del Tribunale Militare di Torino (in copia digitale dall’Archivio storico della Camera dei deputati e dall’Archivio della Procura e del Tribunale Militare di Verona) [IT-C00-FA18346]