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Fascicolo: Processo contro Sampaolesi Benvenuto (RG. N. 137/1946)

C00/00962/01/02/00083
Processo contro Sampaolesi Benvenuto (RG. N. 137/1946)
Processo contro Sampaolesi Benvenuto (RG. N. 137/1946)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 1a Speciale
- Presidente: Dott. Giovanni Giordano
- Giudice: Silvio Isnardi
- Giudici popolari: Giuseppe Caldera, Mario Bragotti, Emilio Montemaggi, Alessandro Rigo, Lamberto Chignoli

Procura della Repubblica di Torino: PM: dato non disponibile

Imputati:
n. 1: Benvenuto Sampaolesi

Parti lese:
4 (3 uomini, 1 donna); tipologia (status): 4 civili: Silvio Ceresa, Antonio Rosas, Alessandra Poinelli,
Luigi Gastaldo.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’ottobre 1943 alla Liberazione.
- Tipologia: collaborazionismo, imputazione di ruolo, somministrazione al nemico, abuso di ufficio continuato
- Descrizione sintetica: 1) aver favorito i disegni del tedesco invasore iscrivendosi nell’ottobre 1943 al fascio repubblicano di Ivrea associazione antinazionale volta a menomare la fedeltà dei cittadini verso lo Stato italiano ed esercitando le funzioni di commissario prefettizio di Bollengo dal dicembre 1943 al maggio 1945;
2) avere fornito all’invasore tedesco, a Ivrea nell’aprile 1944, circa 3000 macchine da scrivere Olivetti occultate dalla ditta, che Sampaolesi, in concorso con altri fascisti e militi repubblicani, rintracciò e sequestrò per conto delle autorità nazifasciste, le quali disposero per il trasporto in Germania; 3) per aver abusato dal dicembre 1943 al maggio 1945 dei poteri di commissario prefettizio di Bollengo, usurpati in dipendenza dello stato di guerra e della conseguente occupazione nazifascista, facendo chiudere il negozio di Silvio Ceresa, ritirando la patente per esercizio di agente imposte a Antonio Rosas e commettendo analoghi arbitrii in danno di altri sospetti antifascisti al fine di far loro mancare ogni possibilità di onesto lavoro.
4) per aver abusato dei suoi poteri di commissario prefettizio di cui al precedente capo, costringendo, in Cascinette di Ivrea il 25.04.1944 a capo di un reparto armato di militi repubblicani, il tabaccaio Luigi Gastaldo a consegnare gratuitamente in violazione alle norme sul razionamento del tabacco, 499 pacchetti di popolari, 363 di nazionali, 140 di trinciato e 41 sigari toscani;
5) per avere abusato delle sue qualità di comandante la locale squadra annonaria, procurandosi a Ivrea nel 1944, un quantitativo imprecisato di burro da usare in famiglia, facendoselo consegnare dal locale consorzio latte in più riprese di 500 g cadauno, violando le norme sul razionamento dei grassi.

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 15.05.1945
- Autorità ricevente: Tribunale del popolo di Ivrea e Procura del Re di Ivrea
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Ivrea
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: essere stato iscritto al Pfr, essere stato commissario prefettizio, aver svolto propaganda fascista, aver pubblicamente indicato la famiglia di Silvio Ceresa come composta interamente di comunisti, aver sequestrato a Cascinette di Ivrea tabacco lasciato dalla popolazione a favore dei partigiani.

Arresto:
- Data e luogo: 08.05.1945
- Autorità procedente: Polizia del popolo di Ivrea

Imputazioni:
- Capo 1°: collaborazionismo politico art. 58 cpmg
- Capo 2°: somministrazione al nemico (art. 248 cp)
- Capo 3°: abuso di ufficio continuato (artt. 323, 81 cp 1 lettera b rdl 30.11.1942 n. 1365);
- Capo 4°: concorso di violenza privata (artt. 110, 610, 61 n. 5 cpi lettera a rdl 30.11.1942 n. 1365)
- Capo 5°: procacciamento continuato di merci vincolato (art. 8 II rdl 22.04.1943, art. 81 cp)

Descrizione:
- Capo 1°: aver favorito i disegni del tedesco invasore, iscrivendosi nell’ottobre 1943 al fascio repubblicano di Ivrea, associazione antinazionale volta a menomare la fedeltà dei cittadini verso lo Stato italiano, ed esercitando le funzioni di commissario prefettizio di Bollengo dal dicembre 1943 al maggio 1945;
- Capo 2°: aver fornito all’invasore tedesco, a Ivrea nell’aprile 1944, circa 3000 macchine da scrivere Olivetti occultate dalla ditta, che Sampaolesi, in concorso con altri fascisti e militi repubblicani, rintracciò e sequestrò per conto delle autorità nazifasciste, le quali disposero per il trasporto in Germania;
- Capo 3°: aver abusato dal dicembre 1943 al maggio 1945 dei poteri di commissario prefettizio di Bollengo, usurpati in dipendenza dello stato di guerra e della conseguente occupazione nazifascista, facendo chiudere il negozio di Silvio Ceresa, ritirando la patente per esercizio di agente imposte a Antonio Rosas e commettendo analoghi arbitrii in danno di altri sospetti antifascisti al fine di far loro mancare ogni possibilità di onesto lavoro.
- Capo 4°: aver abusato dei suoi poteri di commissario prefettizio di cui al precedente capo, costringendo, in Cascinette di Ivrea il 25.04.1944 a capo di un reparto armato di militi repubblicani, il tabaccaio Luigi Gastaldo a consegnare gratuitamente in violazione alle norme sul razionamento del tabacco, 499 pacchetti di popolari, 363 di nazionali, 140 di trinciato e 41 sigari toscani;
- Capo 5°: avere abusato delle sue qualità di comandante la locale squadra annonaria, procurandosi a Ivrea nel 1944, un quantitativo imprecisato di burro da usare in famiglia, facendoselo consegnare dal locale consorzio latte in più riprese di 500 g cadauno, violando le norme sul razionamento dei grassi.

Posizione processuale: detenuto e costituito in giudizio

Difesa: Avv. Dagasso


Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: non doversi procedere per estinzione del reato per amnistia

- Motivazioni della sentenza: non ricorrono condizione soggettive e oggettive di esclusione per applicazione del decreto di amnistia.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Non ci sono impuganzioni.

Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal 08.05.1945 (data fermo) al 03.07.1946

- Provvedimenti di clemenza: amnistia Togliatti applicata dalla Corte di Assise Sezione speciale di Torino con la sentenza n. 320 del 03.07.1946.
03/07/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 258. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".

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Carinci Ada 01/06/2023
Colombini Chiara 01/06/2023
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Come citare questa fonte. Processo contro Sampaolesi Benvenuto (RG. N. 137/1946)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA18370]
Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020