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Fascicolo: Processo contro Zamperlin Sergio e Tonelli Giulio (RG. N. 261/1946)

C00/00962/01/02/00097
Processo contro Zamperlin Sergio e Tonelli Giulio (RG. N. 261/1946)
Processo contro Zamperlin Sergio e Tonelli Giulio (RG. N. 261/1946)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 3ª Speciale
- Presidente: Dott. Livio Enrico
- Giudici popolari: Emilio Montemaggi, Alessandro Camuffo Cattani, Pierino Suozzi, Lino Caligaris

Procura del Re di Torino: PM: Dott. Giulio Colombo

Imputati:
n. 1 Sergio Zamperlin
n. 2 Giulio Tonelli

Parti lese:
5 (5 uomini); tipologia (status): dato non disponibile: Pietro Massafra, Armando Crociatelli, Ludovico Zuccolotto, Cosimo Orlando, Grazioso Scolari.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre all’aprile 1945, Torino
- Tipologia: collaborazionismo politico, delazione, partecipazione a rastrellamento, repressione antipartigiana
- Descrizione sintetica: aver favorito i disegni politici del tedesco invasore, in Torino occupata dal nemico, compiendo opera di delazione agli uffici della Federazione fascista repubblicana e delle SS tedesche in danno di elementi del movimento di resistenza nazionale operanti nelle officine Aeronautica d’Italia, provocando l’arresto di patrioti e il loro conseguente internamento in Germania, il sequestro di armi e munizioni destinati alle formazioni partigiane.

Denuncia:

Quanto all’imputato n. 1 Sergio Zamperlin
- Tipologia: collettiva
- Data: 13.06.1945
- Autorità ricevente: Procura di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: per aver svolto opera di delazione presso la Federazione fascista repubblicana; per aver denunciato presso l’Albergo Nazionale molti organizzatori di scioperi tra cui Guerra, Zuccolotto, Crociatelli, Orlando; per aver provocato l’arresto di diversi capi famiglia.

Quanto all’imputato n. 2 Giulio Tonelli
- Tipologia: collettiva
- Data: 17.07.1945
- Autorità ricevente: Ufficio del Pubblico Ministero presso la Corte di Assise straordinaria di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Ufficio politico della Regia Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: per delazione a favore dei nazifascisti e per aver partecipato, insieme a due elementi della Brigata nera, all’arresto di Massafra, operaio dell’Aeronautica.

Arresto:

Quanto all’imputato n. 1 Sergio Zamperlin
- Data e luogo: 05.05.1945, Torino
- Autorità procedente: comando Sap interno allo stabilimento Aeronautica d’Italia

Quanto all’imputato n. 2 Giulio Tonelli
- Data e luogo: 06.05.1945, stabilimento dell’Aeronautica
- Autorità procedente: comando Sap

Imputazioni:

Quanto all’imputato n. 1 Sergio Zamperlin
- collaborazionismo politico in concorso con Giulio Tonelli (art. 58 cpmg)

- Descrizione: aver favorito i disegni politici del tedesco invasore, in Torino occupata dal nemico, compiendo opera di delazione agli uffici della Federazione fascista repubblicana e delle SS tedesche in danno di elementi del movimento di resistenza nazionale operanti nelle officine Aeronautica d’Italia, provocando l’arresto di patrioti e il loro conseguente internamento in Germania, il sequestro di armi e munizioni destinati alle formazioni partigiane.

- Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio

- Difesa: Avv. Carlo Baravalle (di fiducia)

Quanto all’imputato n. 2 Giulio Tonelli
- collaborazionismo in concorso con Sergio Zamperlin (art. 58 cpmg)

- Descrizione: aver favorito i disegni politici del tedesco invasore, in Torino occupata dal nemico, compiendo opera di delazione agli uffici della Federazione fascista repubblicana e delle SS tedesche in danno di elementi del movimento di resistenza nazionale operanti nelle officine Aeronautica d’Italia, provocando l’arresto di patrioti e il loro conseguente internamento in Germania, il sequestro di armi e munizioni destinati alle formazioni partigiane.

- Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio

- Difesa: Avv. Eugenio Giordano (di fiducia)

Esito della sentenza:

Quanto alI’imputato n. 1 Sergio Zamperlin
- Condanna: pena detentiva di 14 anni

- Sanzioni accessorie: interdizione perpetua dai pubblici uffici e legale durante la pena, pagamento delle spese processuali e libertà vigilata per tre anni

Quanto alI’imputato n. 2 Giulio Tonelli
- Condanna: pena detentiva di 16 anni

- Sanzioni accessorie: interdizione perpetua dai pubblici uffici e legale durante la pena, pagamento delle spese processuali e libertà vigilata per tre anni

- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene che dal dibattimento sia risultato senza alcun dubbio che entrambi gli imputati agirono volontariamente e consapevolmente per favorire il nemico tedesco.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:

Quanto alI’imputato n. 1 Sergio Zamperlin
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma
Data: 31.01.1946
Promosso da: l’imputato Sergio Zamperlin, Avv. Carlo Baravalle
- Sintesi dei motivi di Impugnazione: mancanza di motivazione in ordine alla quantità della pena irrogata e alla negata concessione delle attenuanti generiche e della diminuente all’art. 114 cp (art. 475 n. 3 cpp); nulla è stato detto in ordine all’intensità del dolo, alle varie modalità dell’azione; nulla è stato detto circa le circostanze soggettive da tenersi in conto.

Quanto alI’imputato n. 2 Giulio Tonelli
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma
Data: 30.01.1946
Promosso da: l’imputato Giulio Tonelli, avv. Eugenio Giordano
- Sintesi dei motivi di impugnazione: violazione dell’art. 474-475 cpp in relazione all’art. 58 cpmg: non è stato provato che le delazioni e gli arresti compiuti da Tonelli abbiano avuto la capacità di favorire il tedesco nel senso voluto dall’art. 58 cpmg; violazione art. 474-475 in relazione all’art. 58 cpmg 114 CP: la Corte non ha giustificato per quale motivo sia stata rifiutata la richiesta della difesa di applicare la diminuente prevista in caso di una collaborazione di minimo livello; violazione dell’art. 474-475 58 cpmg in relazione all’art. 43 CP: la Corte non ha spiegato per quale ragione la testimonianza di Tonelli circa il motivo per cui fu costretto a lavorare per l’Upi sia da considerare inutile; violazione dell’art. 474-475 in relazione all’art. 62 bis: mancanza di spiegazione circa la decisione di non applicare le attenuanti generiche previste dall’art. 62 bis.

- Sentenza Corte di Cassazione:
N.: 3879
Data: 29.11.1946
Esito: annullamento senza rinvio per estinzione del reato per amnistia per entrambi gli imputati.
Sintesi della sentenza: estratto

Esecuzione della pena:

Quanto all’imputato n. 1 Sergio Zamperlin
- Carcerazione preventiva: dal 05.06.1945 al 29.01.1946

Pena: dal 29.01.1946 al 29.11.1946
Durata prevista della detenzione: 14 anni
Durata effettiva della detenzione: 10 mesi

- Provvedimenti di clemenza: amnistia dp 22.06.1946 n. 4 con sentenza della Corte di cassazione del 29.11.1946

Quanto all’imputato n.2 Giulio Tonelli
- Carcerazione preventiva: dal 06.05.1945 al 29.01.1946

Pena: dal 29.01.1946 al 29.11.1946
Durata prevista della detenzione: 16 anni
Durata effettiva della detenzione: 10 mesi

- Provvedimenti di clemenza: amnistia dp 22.06.1946 n. 4 con sentenza della Corte di cassazione del 29.11.1946

29/01/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 245. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".

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Carinci Ada 04/10/2023
Colombini Chiara 04/10/2023
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Come citare questa fonte. Processo contro Zamperlin Sergio e Tonelli Giulio (RG. N. 261/1946)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA18588]
Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020