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Codice scheda:C00/00962/01/02/00099
Titolo:Processo contro Brunelli Silvio (RG. N. 1/1946)
Descrizione: Processo contro Brunelli Silvio (RG. N. 1/1946)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 2ª Speciale
- Presidente: Dott. Luigi Motta
- Giudici popolari: Vittorio Laborante, Giuseppe Caldera, Giovanni Rigo, Mario Bragotti

Procura del Re di Torino: PM: Avv. Fortini

Imputati:
n. 1 Silvio Brunelli

Parti lese:
6 (3 uomini, 3 donne); tipologia (status): 2 partigiani, 4 civili: Ernesto Perucca, Antonia Raimondi, Rina Bava, Margherita Rinaudi, Lucio Sibille, Renzo Prete.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dal novembre 1944 al marzo 1945, Torino
- Tipologia: collaborazionismo, delazione, repressione antipartigiana, truffa
- Descrizione sintetica:
a) aver collaborato con il tedesco invasore, a Torino dal novembre 1944 al marzo 1945, tenendo intelligenza con le forze armate nazi-fasciste quale informatore del Reparto arditi ufficiali (Rau), denunciando e facendo arrestare il comandante partigiano Lucio Sibille e i suoi ufficiali, e presentando rapporti informativi contro le signorine Gaj, Viola e Lageard che esplicavano attività di assistenza di partigiani.
b) a Pinerolo all’inizio del 1944, aver truffato il signor Ernesto Perucca, proprietario della Salumeria di piazza S. Donato 6, facendosi consegnare L. 5000 con l’intenzione criminosa di trarne illecito lucro, sorprendendo la buona fede del Perucca che versò detta somma credendo servisse per formazioni partigiane come il Brunelli falsamente gli aveva dichiarato.
c) a Torino il 26.03.1945, aver cercato, con più atti esecutivi di unica intenzione criminosa, di farsi consegnare somme di denaro presentandosi nei negozi degli esercenti Antonia Raimondi (via Cibrario 82), Rina Bava in Grasso (via Cibrario 76), Margherita Raimondi in Scarbone (corso Tassoni 59), qualificandosi come inviato da comandi partigiani, senza riuscire nell’intento per ragioni indipendenti dalla sua volontà e per essere stato fermato nel retrobottega di Rina Bava mentre cercava di effettuare il suo proponimento criminoso.

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 30.06.1945
- Autorità ricevente: Procura del Re
- Nominativo / Autorità denunciante: Regia Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: essere stato una spia del Rau.

Arresto:
- Data e luogo: 13.06.1945, Milano, via Montello
- Autorità procedente: dato non disponibile

Imputazioni:
- Capo 1°: collaborazionismo e intelligenza con il nemico art. 54 cpmg;
- Capo 2°: truffa art. 640 cp;
- Capo 3°: tentata estorsione e reato continuato artt. 629, 56, 81 cp

Descrizione
- Capo 1°: aver collaborato con il tedesco invasore, a Torino dal novembre 1944 al marzo 1945, tenendo intelligenza con le forze armate nazi-fasciste quale informatore del Reparto arditi ufficiali (Rau), denunciando e facendo arrestare il comandante partigiano Lucio Sibille e i suoi ufficiali, e presentando rapporti informativi contro le signorine Gaj, Viola e Lageard che esplicavano attività di assistenza di partigiani.
- Capo 2°: a Pinerolo all’inizio del 1944, aver truffato il signor Ernesto Perucca, proprietario della Salumeria di piazza S. Donato 6, facendosi consegnare L. 5000 con l’intenzione criminosa di trarne illecito lucro, sorprendendo la buona fede del Perucca che versò detta somma credendo servisse per formazioni partigiane come il Brunelli falsamente gli aveva dichiarato.
- Capo 3°: a Torino il 26.03.1945, aver cercato, con più atti esecutivi di unica intenzione criminosa, di farsi consegnare somme di denaro presentandosi nei negozi degli esercenti Antonia Raimondi (via Cibrario 82), Rina Bava in Grasso (via Cibrario 76), Margherita Raimondi in Scarbone (corso Tassoni 59), qualificandosi come inviato da comandi partigiani, senza riuscire nell’intento per ragioni indipendenti dalla sua volontà e per essere stato fermato nel retrobottega di Rina Bava mentre cercava di effettuare il suo proponimento criminoso.

- Posizione processuale: presente, costituito in giudizio

- Difesa: Avv. Luciano Salza e avv. Baronio (di fiducia).

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: per il capo 3° assoluzione perché il fatto non costituisce reato.

- Condanna: per il capo 1°, due anni di reclusione; per il capo 2°, 4 mesi di reclusione e 400 lire di multa;

- Attenuanti: art. 114, art 62 bis e art 26 cpmg

- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene dimostrata la responsabilità di Brunelli circa la denuncia di Sibille ma, allo stesso tempo, ritiene che la denuncia abbia avuto uno scarso peso per determinare l’arresto di Sibille. Per quanto riguarda il reato di truffa ritiene provata la responsabilità di Brunelli. Per quanto riguarda l’ultimo reato cioè quello di tentata estorsione, la Corte non ritiene che vi sia stato alcun reato visto che al rifiuto delle donne di dare merce o denaro Brunelli non ha fatto minacce o intimazioni.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
- Ricorso avanti Corte di Cassazione
Data: 27.05.1945
Promosso da: l’imputato, Avv.: dato non disponibile
- Sintesi dei motivi di impugnazione: non presentati perché in data 05.07.1946 Brunelli rinuncia al ricorso.

- Ricorso dichiarato inammissibile dalla Corte d’assise di Torino riunitasi in Camera di Consiglio il 19.07.1946 per rinuncia dell’imputato al ricorso.

Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal 13.06.1945 al 24.05.1946

- Pena: dal 24.05.1946 al 21.08.1946
Durata prevista della detenzione: 2 anni e 4 mesi
Durata effettiva della detenzione: 2 mesi e 27 giorni

- Provvedimenti di clemenza: amnistia Togliatti
Estremi cronologici: 24/05/1946
Nota archivistica:Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 247. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".
Nota bibliografica:
Quantità sottofascicoli:0

Relazioni con altri documenti e biografie

Compilatore:Carinci Ada Data compilazione:05/10/2023
Revisore:Colombini Chiara Data ultima revisione:05/10/2023
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Come citare questa fonte. Processo contro Brunelli Silvio (RG. N. 1/1946)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA18591]