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Fascicolo: Processo contro Fassiotti Mario (RG. N. 205/1946)

C00/00962/01/02/00106
Processo contro Fassiotti Mario (RG. N. 205/1946)
Processo contro Fassiotti Mario (RG. N. 205/1946)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 2ª Speciale
- Presidente: Dott. Federico N.H. Cornaro
- Giudice: Dott. Salvatore Romano
- Giudici popolari: Francesco Della Valle, Mario Cotti, Pierino Crovella, Girolamo Scambelloni, Carlo Fumarola

Procura della Repubblica di Torino: PM: Avv. Michele Rivero

Processo in sede di rinvio dopo l’annullamento della sentenza della Cas di Vercelli emessa il 23.08.1945 ad opera della Corte di cassazione.

Imputati:
n. 1 Mario Fassiotti

Parti lese:
5 (2 uomini, 3 donna); tipologia (status): 5 civili: Giovanni Pavia, Andrea Rosso, Celestina Piacenza, Erminia Cagna, Antonietta Guglielmotti.
1 collettività: formazioni partigiane non specificate

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943 al 26.04.1945, Vercelli e provincia
- Tipologia: collaborazionismo, repressione antipartigiana
- Descrizione sintetica: aver favorito i disegni politici del nemico stesso e commesso fatti diretti a menomare la fedeltà dei cittadini verso lo Stato italiano, quale appartenente alla Brigata nera e partecipando a numerosi rastrellamenti contro le formazioni partigiane.

Denuncia:
- Tipologia: 1) collettiva; 2), 3), 4), 5), 6) individuale
- Data: 1) 10.07.1945; 2), 3), 4), 5), 6) 11.05.1945
- Autorità ricevente:1) Procura del Regno di Vercelli; 2) Commissione d’inchiesta di Vercelli; 3), 4), 5), 6) Commissione d’epurazione di Novara
- Nominativo / Autorità denunciante: 1) Regia Questura di Vercelli; 2) Giovanni Pavia; 3) Giuseppe Pastore; 4) Andrea Rosso; 5) Giuseppe Tosatti; 6) Gustavo Mottino
- Tipologia denunciante: 1) autorità italiana; 2) parte lesa; 3), 4), 5), 6) civile
- Sintesi denuncia: per aver partecipato a operazioni di polizia come milite dell’OP e della BN di Vercelli nelle quali furono arrestati molti cittadini; per essersi arruolato volontariamente nella Gnr e avere sfruttato la sua posizione per compiere soprusi; 2) per avergli rubato una bicicletta; 3) per essere appartenuto alla BN di Vercelli e all’Upi e aver partecipato a rastrellamenti; 4) per essere appartenuto alla BN di Vercelli e all’Upi e aver tentato di arrestarlo; 5) per essere appartenuto alla BN di Vercelli e all’Upi e aver distrutto i fiori sulle tombe dei partigiani caduti; 6) essere appartenuto alla BN di Vercelli e all’Upi.

Arresto:
- Data e luogo: 10.05.1945, Novara
- Autorità procedente: Questura di Novara

Imputazioni: collaborazionismo politico e militare artt. 58 cpmg e 81 cpc

Descrizione: aver favorito, dall’8 settembre 1943 al 26 aprile 1945 a Vercelli e provincia, i disegni politici del nemico e commesso fatti diretti a menomare la fedeltà dei cittadini verso lo Stato italiano, quale appartenente alla Brigata nera e partecipando a numerosi rastrellamenti contro le formazioni partigiane.

Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio

Difesa: Avv. Giacomo Torchio (di fiducia)

Esito della sentenza:

- Condanna: pena detentiva 5 anni e 4 mesi di cui 5 anni condonati per l’art. 9 del dp 22.06.1946 n. 4

- Sanzioni accessorie: pagamento delle spese processuali, interdizione perpetua dai pubblici uffici.

- Attenuanti: generiche (art. 62 bis), art. 114

- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene di non aver prove sufficienti a dimostrare la partecipazione a rastrellamenti. Inoltre, la responsabilità di Fassiotti viene considerata minima e quindi la Corte ritiene di poter applicare il minimo della pena. Non esistendo clausole ostative la Corte applica anche il condono previsto dal dp 22.06.1946 n.4.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Nessuna impugnazione.

Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal 10.05.1945 al 23.08.1945

- Pena: dal 23.08.1945 al 26.11.1946
Durata prevista della pena: 5 anni e 4 mesi
Durata effettiva della pena: 1 anno, 3 mesi e 3 giorni

- Provvedimenti di clemenza: amnistia Togliatti applicata dalla Corte di assise sezione speciale di Torino.

27/11/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 262. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".

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Carinci Ada 31/10/2023
Colombini Chiara 31/10/2023
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Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020