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Fascicolo: Processo contro Maurizio Bassi (RG. N. 47/1946 )

C00/00962/01/02/00109
Processo contro Maurizio Bassi (RG. N. 47/1946 )
Processo contro Maurizio Bassi (RG. N. 47/1946 )

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 1ª Speciale
- Presidente: Dott. Giovanni Giordano
- Giudici popolari: Pierino Suozzi, Alessandro Camuffo Cattani, Italo Malberti, Mario Amedeo, Emilio Montemaggi

Procura del Re di Torino: PM: Dott. Alfredo Aubert

Imputati:
n. 1 Maurizio Bassi

Parti lese:
Non ci sono parti lese specifiche.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943 alla Liberazione, Torino
- Tipologia: collaborazionismo
- Descrizione sintetica: aver collaborato con il tedesco invasore attraverso la pubblicazione, sul quotidiano “La Stampa”, di numerosi articoli di propaganda politico-militare a favore del nemico e dell’esercito della Repubblica sociale italiana, cercando di menomare la fedeltà dei cittadini verso lo Stato italiano e favorendo i disegni politici del nemico.

Denuncia:
- Tipologia: individuale
- Data: 20.11.1945
- Autorità ricevente: ufficio del PM presso la Corte di assise straordinaria di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: aver volontariamente militato nell’esercito repubblicano con il grado di ten. colonnello; aver compiuto propaganda a favore della causa fascista scrivendo articoli di giornale di carattere militare e politico, sul quotidiano “La Stampa”, dai toni accesamente fascisti e antipartigiani, sentimenti confermati con il mettere in ridicolo gli eserciti alleati.

Arresto:
- Data e luogo: dato non disponibile, Milano (trasferito nelle carceri di Torino il 27.10.1945)
- Autorità procedente: dato non disponibile

Imputazioni: collaborazionismo politico art. 58 cpmg
Descrizione: aver collaborato con il tedesco invasore attraverso la pubblicazione, sul quotidiano “La Stampa”, di numerosi articoli di propaganda politico-militare a favore del nemico e dell’esercito della Repubblica sociale italiana, cercando di menomare la fedeltà dei cittadini verso lo Stato italiano e favorendo i disegni politici del nemico.

Posizione processuale: libero e costituito in giudizio

Difesa: Avv. Francesco Scalza (di fiducia/d’ufficio)

Esito della sentenza:
- Condanna: pena detentiva di 4 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione

- Sanzioni accessorie: interdizione dai pubblici uffici per 5 anni; confisca dei beni a vantaggio dello Stato

- Attenuanti: generiche art. 62 bis, art. 114 del cp

- Motivazioni della sentenza: dall’analisi delle novelle pubblicate sul quotidiano “La Stampa” è risultato poco o nulla in relazione alla prova di accusa. Da alcune novelle si possono trarre elementi valutabili, nei riguardi della colpevolezza dell’imputato, dal punto di vista della sostanza e del dolo, come l’intenzione dello scrittore di porre in cattiva luce le persone e le operazioni dei “ribelli” e di magnificare le azioni degli avversari. A rendere maggiormente critica la questione vi è il fatto che le novelle furono pubblicate su un quotidiano di grande diffusione, in un periodo in cui la Repubblica fascista cercava di soffocare il movimento partigiano con leggi e disposizioni di estrema rigidità. Quindi, anche se non esplicitamente, queste pubblicazioni fornirono una sorta di propaganda settaria che avrebbe potuto influire sull’animo dei lettori inducendoli a contrastare il movimento di liberazione. Dall’analisi degli articoli di giornale, invece, sono risultati elementi più gravi. Per esempio, dietro l’articolo sulla Russia si può leggere l’obiettivo di fare unire gli italiani nella difesa della repubblica fascista per salvarsi dal pericolo e dagli orrori di una guerra vinta dai russi e dai loro alleati. Questo, secondo la Corte, non può non essere letto come uno scritto propagandistico utile a favorire i disegni politici e militari della Repubblica fascista e dei tedeschi. Conclusione ulteriormente confermata considerando il momento della pubblicazione di questo e degli altri articoli. Ragionamento simile è applicabile a tutti gli altri articoli pubblicati.
A favore della concessione delle attenuanti vi sono: il non essersi iscritto al Partito fascista per non compiere atti contrari al regolamento militare; aver avuto il coraggio di esprimere opinioni contrarie al ministro Farinacci; aver disapprovato l’impiego della Brigata nera contro i partigiani; aver scritto altre novelle non contrarie al movimento di liberazione ed essere riuscito a ottenere la liberazione di vari ostaggi detenuti dai nazifascisti ad Alba. La Corte contesta l’affermazione della difesa secondo cui la maggior parte delle opinioni e delle idee contenute negli articoli non avrebbero incontrato repressione di legge se questi fossero stati pubblicati nei giorni del processo. La Corte replica all’affermazione dicendo che la valutazione degli effetti di quegli articoli è da compiere considerando il periodo in cui sono stati effettivamente pubblicati.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma:
Data: 07.05.1946
Promosso da: Maurizio Bassi
Sintesi dei motivi di impugnazione: non presentati

- ordinanza del 20.11.1946 del presidente della 1a sezione speciale della Corte d’assise di Torino dichiara inammissibile l’impugnazione per mancata presentazione delle motivazioni.

Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal (dato non disponibile) al 07.05.1946

libertà provvisoria concessa il 29.01.1946

- Pena: dal 07.05.1946 al 08.01.1947
Durata prevista della detenzione: 4 anni, 5 mesi, 10 giorni
Durata effettiva della detenzione: 7 mesi e 29 giorni

- Provvedimenti di clemenza: amnistia (ordinanza della Corte d’assise di Torino, 1ª sezione speciale dell’08.01.1947).
07/05/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 251. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".

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Carinci Ada 17/04/2024
Colombini Chiara 17/04/2024
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Come citare questa fonte. Processo contro Maurizio Bassi (RG. N. 47/1946 )  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA19060]
Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020