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Fascicolo: Processo contro Bellettato Giulio (RG. N. 216/1946)

C00/00962/01/02/00117
Processo contro Bellettato Giulio (RG. N. 216/1946)
Processo contro Bellettato Giulio (RG. N. 216/1946)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 1a Speciale
- Presidente: Dott. Federico NH Cornero
- Giudice: Mario Carassi
- Giudici popolari: Mario Cotti, Giorgio Ceresa, Carlo Fumarola, Quinto Fiora, Francesco Della Valle

Procura della Repubblica di Torino: PM: Avv. Modestino Pedroni

Processo in sede di rinvio dopo l’annullamento della sentenza della Cas di Vercelli emessa il 01.10.1945 (condanna a 30 anni di reclusione) ad opera della Corte di cassazione il 13.07.1946. Bellettato è processato dalla Cas di Vercelli insieme a Esterina Turolla.

Imputati:
n. 1 Giulio Bellettato

Parti lese:
3 (2 uomini); tipologia (status): 1 militare, 1 disertore: Walter, Orlando.
1 collettività: inglesi e partigiani

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943 al 26.04.1945, Vercelli (VC)
- Tipologia: collaborazionismo, delazione, rastrellamento, repressione antipartigiana
- Descrizione sintetica:
1) in Vercelli e provincia, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, aver commesso fatti diretti a favorire le operazioni militari del nemico tedesco e a nuocere alle operazioni delle forze armate dello Stato italiano, e in particolare avere svolto intensa attività nazifascista quale agente della polizia segreta tedesca segnalando alla stessa e alla Brigata nera di Vercelli la presenza di prigionieri inglesi di formazioni partigiane e indicando la loro dislocazione.
2) aver preso parte a numerosi rastrellamenti da lui provocati, concorrendo alla cattura di prigionieri inglesi, di partigiani e di renitenti, riscuotendo in compenso dell’opera prestata al nemico lauti premi e più particolarmente:
3) aver provocato e concorso alla cattura del prigioniero inglese Walter riscuotendo il premio di lire 10000 lire;
4) aver partecipato ai rastrellamenti di Villarboit e di Vinzaglio, ove vennero catturati numerosi renitenti;
5) aver assunto l’incarico di controllare il movimento stradale della provincia di Vercelli al tempo dei tedeschi e avere altresì assunto l’incarico affidatogli dal comando della polizia tedesca di sorvegliare l’ex questore Sartoris e l’ex federale Bertozzi;
6) aver accusato certo Orlando di appartenenza a bande armate, provocandone la fucilazione.

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 21.06.1945
- Autorità ricevente: Procura del Regno di Vercelli
- Nominativo / Autorità denunciante: Questura di Vercelli
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: per aver fatto parte della polizia segreta tedesca e per aver collaborato con essa per la ricerca di partigiani e prigionieri inglesi.

Arresto:
- Data e luogo: 25.04.1945, Orfengo, frazione del comune di Casalino (NO)
- Autorità procedente: Cvl, 1a divisione “Fratelli Varalli”, Brigata Pizio Greta

Imputazioni: collaborazionismo militare

Descrizione:
1) in Vercelli e provincia, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, aver commesso fatti diretti a favorire le operazioni militari del nemico tedesco e a nuocere alle operazioni delle forze armate dello Stato italiano, e in particolare avere svolto intensa attività nazifascista quale agente della polizia segreta tedesca segnalando alla stessa e alla Brigata nera di Vercelli la presenza di prigionieri inglesi di formazioni partigiane e indicando la loro dislocazione.
2) aver preso parte a numerosi rastrellamenti da lui provocati, concorrendo alla cattura di prigionieri inglesi, di partigiani e di renitenti, riscuotendo in compenso dell’opera prestata al nemico lauti premi e più particolarmente:
3) aver provocato e concorso alla cattura del prigioniero inglese Walter riscuotendo il premio di lire 10000 lire;
4) aver partecipato ai rastrellamenti di Villarboit e di Vinzaglio, ove vennero catturati numerosi renitenti;
5) aver assunto l’incarico di controllare il movimento stradale della provincia di Vercelli al tempo dei tedeschi e avere altresì assunto l’incarico affidatogli dal comando della polizia tedesca di sorvegliare l’ex questore Sartoris e l’ex federale Bertozzi;
6) aver accusato certo Orlando di appartenenza a bande armate, provocandone la fucilazione.

Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio

Difesa: Avv. Franco Pattoia

Esito della sentenza:
- Condanna: pena detentiva 30 anni di cui 10 condonati.

- Sanzioni accessorie: interdizione perpetua dai pubblici uffici.

- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene che il documento allegato agli atti (dichiarazione di un ufficiale tedesco in cui si descrive in modo dettagliato l’attività collaborazionista svolta da Bellettato) provi in modo certo la natura militare degli atti compiuti dall’imputato.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma
Data: 21.10.1946
Promosso da: Giulio Bellettato, Avv. Ferruccio Liuzzi
- Sintesi dei motivi di impugnazione:
1) violazione ed errata applicazione dell’art. 51 cpmg in relazione all’art. 475 n. 3 cpp: la Corte di Torino non ha preso in esame i fatti rubricati nelle diverse imputazioni.
2) violazione ed errata applicazione dell’art. 51 cpmg in relazione ancora e sotto altro aspetto dell’art. 474 cpp: la Corte ritiene esatta e precisa la dichiarazione presa in esame solo perché compilata da un ufficiale tedesco e per questo non esamina i fatti addebitati all’imputato.

- Sentenza Corte di Cassazione:
N.: 149
Data: 30.01.1948
Esito: annullamento senza rinvio per estinzione del reato per amnistia
Sintesi della sentenza: Solo estratto

Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal 25.04.1945 al 01.10.1945

- Pena: dal 01.10.1945 al 30.01.1948
Durata prevista della pena: 20 anni
Durata effettiva della pena: 2 anni, 3 mesi e 29 giorni

- Provvedimenti di clemenza: amnistia, sentenza della Corte di Cassazione del 30.01.1948
18/10/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 263. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".

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Carinci Ada 15/05/2024
Colombini Chiara 15/05/2024
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Come citare questa fonte. Processo contro Bellettato Giulio (RG. N. 216/1946)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA19452]
Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020