Accesso riservato

Fascicolo: Processo contro Massari Wilmo (RG. N. 255/1946)

C00/00962/01/02/00132
Processo contro Massari Wilmo (RG. N. 255/1946)
Processo contro Massari Wilmo (RG. N. 255/1946)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 2a speciale
- Presidente: Dott. Federico Cornaro N.H.
- Consigliere: Dott. Alberto Pagge
- Giudici popolari: Francesco Della Valle, Pierino Crovella, Carlo Fumarola, Giorgio Ceresa, Alessandro Rigo

Procura della Repubblica di Torino: PM: Avv. Modestino Pedroni

Imputati:
n. 1 Wilmo Massari

Parti lese:
2 (2 uomini); tipologia (status): 2 internati in campo di concentramento: Armando Pesantini, Marcello Filippozzi.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945, campo di concentramento di Muhlberg Elbe
- Tipologia: collaborazionismo politico, sevizie
- Descrizione sintetica: per aver in un campo di concentramento tedesco (Muhlberg Elbe), in cui era stato internato come militare dopo l’8 settembre 1943 e dove assunse mansioni di poliziotto agli ordini del nemico, favorito i disegni politici di questo, incrudelendo sui compagni di prigionia che non erano pronti a eseguire gli ordini tedeschi e a osservare la rigida disciplina del campo, ai quali inflisse sevizie particolarmente efferate, compiendo così un fatto diretto a menomare la fedeltà di cittadini verso lo Stato italiano.

Denuncia:
- Tipologia: 1), 2) individuale
- Data: 1), 2) 06.06.1945
- Autorità ricevente: 1), 2) Questura di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: 1) Armando Pesantini; 2) Marcello Filippozzi
- Tipologia denunciante: 1), 2) parte lesa
- Sintesi denuncia: 1), 2) per averli malmenati nel campo di concentramento di Muhlberg Elbe.

Arresto:
- Data e luogo: 04.11.1946, Torino
- Autorità procedente: Ufficio politico della Questura di Torino

Imputazioni: collaborazionismo politico

Descrizione: per aver in un campo di concentramento tedesco (Muhlberg Elbe), in cui era stato internato come militare dopo l’8 settembre 1943 e dove assunse mansioni di poliziotto agli ordini del nemico, favorito i disegni politici di questo, incrudelendo sui compagni di prigionia che non erano pronti a eseguire gli ordini tedeschi e a osservare la rigida disciplina del campo, ai quali inflisse sevizie particolarmente efferate, compiendo così un fatto diretto a menomare la fedeltà di cittadini verso lo Stato italiano.

Posizione processuale: detenuto e costituito in giudizio

Difesa: Avv. Ezio Rossi (di fiducia).

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: assoluzione perché il fatto non costituisce reato.

- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene che durante il dibattimento sia stato provato che il fatto di cui è accusato l’imputato non è reato di collaborazionismo.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Nessuna impugnazione.

Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal 04.11.1946 al 14.01.1947

- Pena: assoluzione

- Provvedimenti di clemenza: nessuno

14/01/1947
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 268. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".

0


Relazioni con altri documenti e biografie




Carinci Ada 22/05/2024
Colombini Chiara 22/05/2024
visualizza

Esplora livello


export xml Scarica la scheda in formato XML  Includi documenti
Come citare questa fonte. Processo contro Massari Wilmo (RG. N. 255/1946)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA19480]
Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020