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Fascicolo: Processo contro Taris Artemio (RG. N. 98/1947)

C00/00962/01/03/00012
Processo contro Taris Artemio (RG. N. 98/1947)
Processo contro Taris Artemio (RG. N. 98/1947)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 1a speciale
- Presidente: Dott. Livio Enrico
- Consigliere: Dott. Salvatore Romano
- Giudici popolari: Francesco Della Valle, Giuseppe Fiammoi, Giovanni Paciello, Girolamo Scambelloni, Renato Bettica

Procura della Repubblica di Torino: PM: Avv. Ettore Moscone

Procedimento riunito/connesso: Processo in sede di rinvio dopo annullamento della sentenza della Corte di assise di Asti, sezione speciale, del 08.04.1946 ad opera della Corte di cassazione con sentenza del 16.04.1947.

Imputati:
n. 1 Artemio Taris

Parti lese:
Nessuna parte lesa specifica.

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: ottobre 1943 - aprile-maggio 1945, Asti, Milano
- Tipologia: collaborazionismo politico, furto, rastrellamenti, repressione antipartigiana
- Descrizione sintetica:
1) quale volontario della BN, aver partecipato attivamente a numerose azioni di rastrellamento contro formazioni del Cln favorendo in tal modo le operazioni militari del tedesco invasore.
2) in Milano, nell’aprile-maggio 1945 con artifici e raggiri, precisamente con il dichiarare false generalità e con il qualificarsi partigiano, avere indotto in errore il comando Matteotti e la direzione dell’ospedale del CLN, procurandosi ingente profitto a danno di quest’ultimo ente che lo ospitò gratuitamente per oltre 20 giorni prodigandogli cure e versandogli a titolo di assegni 140 lire.

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 26.02.1946
- Autorità ricevente: Procura del Regno di Asti
- Nominativo / Autorità denunciante: Regia Questura di Torino
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: aver partecipato a 47 rastrellamenti, tra cui quello di Cinaglio (AT) durante il quale vennero uccisi 3 dei partigiani catturati e quello di Quarto d’Asti in cui morirono 5 partigiani.

Arresto:
- Data e luogo: 03.02.1946, Asti (AT)
- Autorità procedente: Regia Questura di Asti

Imputazioni:
- Capo 1°: collaborazionismo politico,
- Capo 2°: furto

Descrizione
- Capo 1°: quale volontario della BN, aver partecipato attivamente a numerose azioni di rastrellamento contro formazioni del CLN favorendo in tal modo le operazioni militari del tedesco invasore.
- Capo 2°: in Milano, nell’aprile-maggio 1945 con artifici e raggiri, precisamente con il dichiarare false generalità e con il qualificarsi partigiano, avere indotto in errore il comando Matteotti e la direzione dell’ospedale del CLN procurandosi ingente profitto a danno di quest’ultimo ente che lo ospitò gratuitamente per oltre 20 giorni prodigandogli cure e versandogli a titolo di assegni 140 lire.

Posizione processuale: detenuto costituito in giudizio

Difesa: Avv. Francesco Campanella e avv. Armando De Marchi

Esito della sentenza:
- Assoluzione / non luogo a provvedere: non doversi procedere per estinzione dei reati per amnistia.

- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene sia stato dimostrato dal dibattimento che l’imputato fu vittima della faziosità del padre, maresciallo di Brigata nera, e che la confessione di partecipazione fu estorta con la violenza. Inoltre, la Corte ritiene non sia stata dimostrata l’effettiva partecipazione dell’imputato a uccisioni di partigiani. La Corte ritiene di poter applicare l’amnistia non essendovi alcuna causa ostativa.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Nessuna impugnazione.

Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal 03.02.1946 al 08.04.1946 (sentenza Corte di assise di Asti, sezione speciale)

- Pena: dal 08.04.1946 al 06.11.1947 (sentenza della Corte di assise di Torino sezione speciale)
Durata effettiva della detenzione: 1 anno 6 mesi e 28 giorni

- Provvedimenti di clemenza: amnistia Togliatti applicata con sentenza della Corte di assise di Torino sezione speciale del 06.11.1947
06/11/1947
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 279. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".

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Carinci Ada 29/05/2024
Colombini Chiara 29/05/2024
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Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020