Processo contro Pontoni Enrico, Ottolini Claudio, Rovasio Angiolina (RG. N. 88/1947)
C00/00962/01/03/00018
Processo contro Pontoni Enrico, Ottolini Claudio, Rovasio Angiolina (RG. N. 88/1947)
Processo contro Pontoni Enrico, Ottolini Claudio, Rovasio Angiolina (RG. N. 88/1947)
Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 2ª Speciale
- Presidente: Dott. Aurelio Cialente
- Consigliere: Dott. Carlo Maria Pratis
- Giudici popolari: Agostino Morello, Fortunato Bessone, Giovanni Montarolo, Domenico Cappelluto, Fulvio Momigliano
Procura della Repubblica di Torino: PM: Avv. Moscone
Imputati:
n. 1 Enrico Pontoni
n. 2 Claudio Ottolini
n. 3 Angiolina Rovasio
Parti lese:
6 (3 uomini, 3 donne); tipologia (status): 6 civili: Giovanni Vitale (in atti indicato pseudonimo: Giuseppe Mariani), [s.n.] Vitale, [s.n.] moglie di Vitale, Olga Vitale, Giovenale Blengino, Carlo Busca.
Principali fatti contestati nel processo:
Per tutti gli imputati
- Data e luogo del fatto: dal settembre del 1943 alla Liberazione; fatti specifici agosto-settembre 1944
- Tipologia: saccheggio, tentativo di estorsione, furto
- Descrizione sintetica: saccheggio dell’abitazione di Giovanni Vitale eseguito dalle SS tedesche; arresto delle due figlie e della moglie di Vitale; richiesta di L. 100.000 a Olga Vitale da parte di Pontoni, in cambio di informazioni sulla deportazione della madre e della sorella e della loro liberazione; furti organizzati da Ottolini e Rovasio ai danni di Carlo Busca e Blengino Giovenale
Denuncia:
Quanto all’imputato n. 1: Enrico Pontoni
Dato non disponibile
Quanto all’imputato n. 2: Claudio Ottolini
- Tipologia: individuale
- Data: 05.05.1945
- Autorità ricevente: Commissariato del popolo, sezione S. Salvario di Torino
- Nominativo denunciante: Carlo Busca
- Tipologia denunciante: parte lesa
- Sintesi denuncia: Ottolini fu responsabile di un raggiro ordito ai suoi danni, per far finire l’oro di sua proprietà nelle casse tedesche.
Quanto all’imputato n. 3: Angiolina Rovasio
Dato non disponibile
Arresto:
Quanto all’imputato n. 1: Enrico Pontoni
- Data e luogo: 04.06.1945, dato non disponibile
- Autorità procedente: dato non disponibile
Quanto all’imputato n. 2: Claudio Ottolini
- Data e luogo: 21.11.1945
- Autorità procedente: Questura di Torino
Quanto all’imputato n. 3: Angiolina Rovasio
Dato non disponibile
Imputazioni:
- Quanto all’imputato n. 1: Enrico Pontoni
Collaborazionismo politico art. 58 cpmg
Descrizione: per avere in Torino, posteriormente all’08.09.1943, favorito i disegni politici del tedesco invasore, collaborando a scopo di lucro con le SS e la Feldgendarmerie prendendo parte a operazioni di perquisizione e di sequestro di valori e di fermo di cittadini e percependo per questo premi e percentuali.
Posizione processuale: libero, costituito in giudizio
Difesa: Avv. Luciano Salza, di Torino, di fiducia
- Quanto all’imputato n. 2: Claudio Ottolini
Collaborazionismo politico art. 58 cpmg
Descrizione: per avere in Torino, posteriormente all’08.09.1943, favorito i disegni politici del tedesco invasore collaborando con le SS in operazioni di sequestro di oro e preziosi che predisponeva in qualità di agente provocatore, percependo premi e percentuali per tali operazioni, che portavano all’arresto di cittadini.
Posizione processuale: libero, costituito in giudizio
Difesa: Avv. Avonto, di Torino, di fiducia
- Quanto all’imputato n. 3: Angiolina Rovasio
Collaborazionismo politico art. 58 cpmg
Descrizione: per avere in Torino, posteriormente all’08.09.1943, favorito i disegni politici del tedesco invasore collaborando con le SS in operazioni di sequestro di oro e preziosi che predisponeva in qualità di agente provocatore, percependo premi e percentuali per tali operazioni, che portavano all’arresto di cittadini.
Posizione processuale: libera, costituita in giudizio
Difesa: Avv. Del Vecchio, di Torino, di fiducia
Esito della sentenza:
Quanto alI’imputato n.1: Enrico Pontoni
- Condanna: pena detentiva fino a 10 anni; applicazione condono (DP 22 giugno 1946, n. 4, anni 5)
- Sanzioni accessorie: interdizione pubblici uffici; confisca dei beni; altro (risarcimento dei danni verso la parte lesa Carlo Busca e pagamento spese di costituzione e rappresentanza di parte civile)
- Attenuanti: generiche art. 62 bis CP
Quanto alI’imputato n. 2: Claudio Ottolini
- Condanna: pena detentiva fino a 10 anni; applicazione condono (DP 22 giugno 1946 n. 4, anni 5)
- Sanzioni accessorie: interdizione pubblici uffici; confisca dei beni; altro (risarcimento dei danni verso la parte lesa Carlo Busca e pagamento spese di costituzione e rappresentanza di parte civile)
- Attenuanti: generiche art. 62 bis CP
Quanto alI’imputato n. 3: Angiolina Rovasio
- Assoluzione: insufficienza di prove
- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene accertata la responsabilità di Pontoni e Ottolini. In particolare, ritiene certo che Pontoni si sia messo volontariamente al servizio dei tedeschi, quale telefonista ed interprete delle SS presso l’albergo Nazionale, e che abbia partecipato al saccheggio eseguito dalle SS tedesche a casa di Giovanni Vitale, svolgendo poi altre attività a scopo di lucro. In merito a Ottolini, risulta invece comprovata la sua partecipazione a furti ai danni dei cittadini, per convogliare i beni di loro proprietà nelle casse tedesche. Anche in questo caso non sussistono dubbi sullo scopo di lucro. Invece, la Corte individua dei dubbi in merito alla responsabilità di Rovasio, ritenendo che, pur prestandosi al gioco, non fosse necessariamente a conoscenza della fine che facevano i beni sottratti alle vittime. Inoltre, la Corte non ritiene sufficiente quale prova l’incontro avvenuto nella camera mobiliata di sua proprietà tra Busca e Ottolini, ritiene possibile che la stessa commerciasse oro per un utile personale. La Corte assolve quindi Rovasio per insufficienza di prove e condanna Pontoni e Ottolini, concedendo loro le attenuanti generiche a ragione dell’epoca particolare in cui si svolsero i fatti e dell’intervento benevoli di Pontoni verso alcuni individui arrestati dai tedeschi.
Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma
Data: 23.10.1947
Promosso da: Enrico Pontoni, Avv. Luciano Salza, di Torino; Avv. Ippolito Peverati, di Roma
- Sintesi dei motivi di impugnazione: la sola mansione di interprete non può costituire materia integrante per il preteso reato di collaborazionismo; il ragionamento della Corte circa i motivi di lucro pare viziato da illogicità profonda; rilevate molteplici lacune istruttorie e dedotti i testi a confermare l’assunto difensivo.
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma
Data: 23.10.1947
Promosso da: Avv. Avonto, difensore di Ottolini
- Sintesi dei motivi di impugnazione: mancanza assoluta e contraddittorietà della motivazione; Bosca aveva venduto altri oggetti tramite il ricorrente e che le altre vendite erano andate a buon fine; violazione degli articoli di legge in relazione all’art. 3 DP 22 giugno 1946 n.4; omessa applicazione delle attenuanti di cui all’art. 62 n. 5 CP.
- Sentenza Corte di Cassazione:
N.: 3060
Data: 07.02.1949
Esito: rigetto
Sintesi della sentenza: la Corte rigetta il ricorso di Pontoni e Ottolini e dichiara condonato un altro terzo della pena di anni 10 inflitta a ciascuno di essi, determinando la pena residua in anni 1 e mesi 8. Condanna entrambi a pagare Lire 5.000 alla Cassa delle ammende.
Esecuzione della pena:
Quanto alI’imputato n. 1: Enrico Pontoni
- Carcerazione preventiva: dal 04.06.1945 al 24.07.1945 (libertà provvisoria)
- Pena: dal 22.10.1947 al 02.02.1950
Durata prevista della detenzione: 10 anni
Durata effettiva della detenzione: 2 anni, 3 mesi, giorni 11
- Provvedimenti di clemenza: condono DP 22 giugno 1946 n.4, anni 5 (22/10/47); condono, 1/3 della pena (07.02.1949); condono della pena residua da parte della Corte Appello di Torino, condona DP 23 dicembre 1949 n. 930 (02.02.1950)
Quanto alI’imputato n. 2: Claudio Ottolini
- Carcerazione preventiva: dal 21.11.1945 al dato non disponibile
- Pena: dal 22.10.1947 al 02.02.1950
Durata prevista della detenzione: 10 anni
Durata effettiva della detenzione: 2 anni, 3 mesi, giorni 11
- Provvedimenti di clemenza: condono DP 22 giugno 1946 n.4, anni 5 (22/10/47); condono, 1/3 della pena (07.02.1949); condono della pena residua da parte della Corte Appello di Torino, condona DP 23 dicembre 1949 n. 930 (02.02.1950).
Quanto all’imputata n. 3: Angiolina Rovasio
- Carcerazione preventiva: dato non disponibile
- Pena: nessuna
22/10/1947
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 278. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".
Come citare questa fonte. Processo contro Pontoni Enrico, Ottolini Claudio, Rovasio Angiolina (RG. N. 88/1947) in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA19521]