C00/00962/01/03/00019
Processo contro Sergio Luigi (RG. N. 45/1947)
Processo contro Sergio Luigi (RG. N. 45/1947)
Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 1a speciale
- Presidente: Dott. Livio Enrico
- Consigliere: Dott. Salvatore Romano
- Giudici popolari: Mario Bragotti, Francesco Carasso, Sebastiano Cocco, Carlo Fumarola, Eugenio Gallina
Procura della Repubblica di Torino: PM: Avv. Moscone
Procedimento riunito/connesso: La sentenza riguarda anche Ugo Bianchini
Imputati:
n. 1 Luigi Sergio
n. 2 Ugo Bianchini
Parti lese:
3 (2 uomini, 1 donna); tipologia (status): 1 partigiani, 1 civile, 1 dato non disponibile: Federico Fiorio, Giulio Segre, Maria Luisa Favarelli.
Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dall’8 settembre 1943 alla Liberazione, Torino
- Tipologia: collaborazionismo politico, furto aggravato, delazione
- Descrizione sintetica:
1) a Torino dopo l’8 settembre 1943, a scopo di lucro e per favorire i disegni politici del nemico nel territorio invaso, in unione ad altre persone rimaste sconosciute, avere eseguite perquisizioni e tra le altre quella in danno del prof. Giulio Segre nel novembre 1943 in via Accademia Albertina; denunciati e arrestati cittadini e tra gli altri Federico Fiorio, arrestato nel novembre 1943 e mandato in Germania dove decedette, e la sua fidanzata Maria Luisa Favarelli arrestata a Stradella;
2) a Torino nel novembre 1943, in unione ad altri rimasti sconosciuti, essersi introdotti nell’alloggio del prof. Giulio Segre in via Accademia Albertina impossessandosi, per trarne profitto, di tutti i mobili che si trovavano nell’alloggio e causando al prof. Segre un danno di varie centinaia di migliaia di lire.
Denuncia:
Quanto all’imputato n. 1 Luigi Sergio
- Tipologia: 1) collettiva; 2) individuale
- Data: 1) 25.06.1946; 2) 06.01.1946
- Autorità ricevente: 1) Procura del Regno presso la Corte di assise sezione speciale di Torino; 2) Ufficio politico della Questura di Torino
- Nominativo / Autorità denunciante: 1) Questura di Torino; 2) Edoardo Fiorio
- Tipologia denunciante: 1) autorità; 2) congiunto di parte lesa
- Sintesi denuncia: 1) per i reati di delazione e di appartenenza alla squadra politica federale; 2) per aver fermato il figlio che poi fu internato in Germania nel campo di concentramento di Mauthausen dove morì.
Quanto all’imputato n. 2: Ugo Bianchini
Dati non disponibili
Arresto:
Quanto all’imputato n. 1 Luigi Sergio
Latitante
Quanto all’imputato n. 2: Ugo Bianchini
Dati non disponibili
Imputazioni:
Quanto all’imputato n.1 Luigi Sergio e all’imputato n. 2 Ugo Bianchi
- Capo 1°:collaborazionismo politico;
- Capo 2°: furto
Descrizione:
- Capo 1°: a Torino dopo l’8 settembre 1943, a scopo di lucro e per favorire i disegni politici del nemico nel territorio invaso, in unione ad altre persone rimaste sconosciute, avere eseguite perquisizioni e tra le altre quella in danno del prof. Giulio Segre nel novembre 1943 in via Accademia Albertina; denunciati e arrestati cittadini e tra gli altri Federico Fiorio arrestato nel novembre 1943 e mandato in Germania dove decedette, e la sua fidanzata Maria Luisa Faravelli arrestata a Stradella;
Capo 2°: per essersi, a Torino, nel novembre 1943, in unione ad altri rimasti sconosciuti, introdotti nell’alloggio del prof. Giulio Segre in via Accademia Albertina impossessandosi, per trarne profitto, di tutti i mobili che si trovavano nell’alloggio e causando al prof. Segre un danno di varie centinaia di migliaia di lire.
Quanto all’imputato n.1 Luigi Sergio
- Posizione processuale: latitante e contumace
- Difesa: Avv. Risco (d’ufficio).
Quanto all’imputato n. 2: Ugo Bianchi
- Posizione processuale: libero, presente
- Difesa: avv. Francesco Risco (di fiducia)
Esito della sentenza:
Quanto all’imputato n. 1: Luigi Sergio
- Condanna: 18 anni di reclusione per il reato di collaborazionismo; 5 anni di reclusione per il reato di furto aggravato. Totale di 25 anni di reclusione
- Sanzioni accessorie: multa di 10000 lire; interdizione perpetua dai pubblici uffici e legale durante la pena, alla libertà vigilata per 3 anni, pagamento delle spese processuali e risarcimento del danno verso la pace civile, liquidando le spese di costituzione e rappresentanza della medesima nella somma richiesta di 99 lire.
- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene che durante il dibattimento sia stata provata sia la responsabilità dell’imputato sia che le azioni dell’imputato ebbero come unico scopo quello di lucro, aspetto questo che impedisce l’applicazione dell’amnistia.
Quanto all’imputato n. 2: Ugo Bianchini
- Assoluzione / non luogo a provvedere: assoluzione per non aver commesso il fatto per il reato di collaborazionismo; assoluzione per insufficienza di prove dal reato di furto.
- Motivazioni della sentenza: la Corte afferma che durante il dibattimento non sono state presentate prove tali da dimostrare la colpevolezza di Bianchini per il reato di collaborazionismo. Per quanto riguarda il reato di furto non è stata provata la partecipazione di Bianchini.
Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Nessuna impugnazione
Esecuzione della pena:
Quanto all’imputato n.1 Sergio Luigi
- Carcerazione preventiva: dato non disponibile
- Pena: latitante
- Provvedimenti di clemenza: nessuno
Quanto all’imputato n.2: Ugo Bianchini
- Carcerazione preventiva: nessuna carcerazione
- Pena: assoluzione
- Provvedimenti di clemenza: nessuno
05/05/1947
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 273. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".
Come citare questa fonte. Processo contro Sergio Luigi (RG. N. 45/1947) in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA19524]