Processo contro La Serra Alberto Raffaele, Morelli Manlio, Baffi Antonio (RG. N. 259/1946)
C00/00962/01/02/00136
Processo contro La Serra Alberto Raffaele, Morelli Manlio, Baffi Antonio (RG. N. 259/1946)
Processo contro La Serra Alberto Raffaele, Morelli Manlio, Baffi Antonio (RG. N. 259/1946)
Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 3a speciale
- Presidente: Dott. Paolo Delmastro
- Consigliere: Dott. Giacomo De Luca
- Giudici popolari: Aldo Guerrini, Mario Lucri, Angelo Tettamanzi, Armando Ferrero
Procura della Repubblica di Torino: PM: Avv. / Dott. dato non disponibile
Procedimento collegato: Per un terzo imputato Antonio Baffi RG. N. 246/1945, sentenza del 20.12.1945
Imputati:
n. 1 Alberto Raffaele La Serra
n. 2 Manlio Morelli
Parti lese:
2 (2 uomini); tipologia (status): 1 partigiano, 1 civile: Pietro Dolza, Giovanbattista Gardoncini.
Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: settembre 1944-ottobre 1944, Ala di Stura (TO)
- Tipologia: collaborazionismo politico, concorso nel reato di furto
- Descrizione sintetica: avere preso parte a rastrellamenti di patrioti, in Ala di Stura nei mesi di settembre e ottobre 1944, al fine di favorire i disegni politici del nemico sul territorio invaso e con il fine di lucro, in unione ad altre persone rimaste sconosciute, nella loro qualità di ufficiali appartenenti alla X Mas; avere provveduto all’arresto di Battista Gandoncini, comandante di una formazione Garibaldi, e di vari altri partigiani; avere operato molte perquisizioni e sequestri, e tra gli altri uno in danno di Pietro Dolza, al quale furono sequestrate una Topolino, una motocicletta, 224 bottiglie di vino e di liquore.
Denuncia:
Quanto all’imputato n. 1 Alberto Raffaele La Serra
- Tipologia: individuale
- Data: 29.05.1945
- Autorità ricevente: Polizia del popolo
- Nominativo / Autorità denunciante: Pietro Dolza
- Tipologia denunciante: parte lesa
- Sintesi denuncia: per aver partecipato al furto della sua automobile, della sua motocicletta e delle sue bottiglie di liquore e di vino.
Quanto all’imputato n. 2: Manlio Morelli
- Tipologia: individuale
- Data: 29.05.1945
- Autorità ricevente: Polizia del popolo
- Nominativo / Autorità denunciante: Pietro Dolza
- Tipologia denunciante: parte lesa
- Sintesi denuncia: per aver partecipato al furto della sua automobile, della sua motocicletta e delle sue bottiglie di liquore e di vino.
Arresto:
Quanto all’imputato n. 1 Alberto Raffaele La Serra
Arresto: latitante
Quanto all’imputato n. 2: Manlio Morelli
Arresto: latitante
Imputazioni:
Quanto all’imputato n. 1 Alberto Raffaele La Serra e all’imputato n. 2 Manlio Morelli
Collaborazionismo politico, concorso nel reato di furto
Descrizione: avere preso parte a rastrellamenti di patrioti in Ala di Stura nei mesi di settembre e ottobre 1944, al fine di favorire i disegni politici del nemico sul territorio invaso e con il fine di lucro, in unione ad altre persone rimaste sconosciute, nella loro qualità di ufficiali appartenenti alla X Mas; avere provveduto all’arresto di Battista Gardoncini, comandante di una formazione Garibaldi, e di vari altri partigiani; avere operato molte perquisizioni e sequestri, e tra gli altri uno in danno di Pietro Dolza, al quale furono sequestrate una Topolino, una motocicletta, 224 bottiglie di vino e di liquore.
Posizione processuale: latitante e contumace
Difesa: Avv. Giovanni Borghesio (d’ufficio).
Esito della sentenza:
Quanto all’imputato n.1 Alberto Raffaele La Serra
- Condanna: pena detentiva di 10 anni
- Sanzioni accessorie: multa di quattromila lire
- Attenuanti: art. 62 bis cp
Quanto all’imputato n. 2 Manlio Morelli
- Condanna: pena detentiva di 12 anni (pena complessiva come indicato nella sentenza)
- Sanzioni accessorie: multa di cinquanta lire, interdizione legale, sospensione dell’esercizio di podestà e dell’autorità maritale, interdizione perpetua dai pubblici uffici, pagamento delle spese
- Attenuanti: art. 62 bis cp
- Motivazioni della sentenza: la Corte li ritiene provata la responsabilità nei reati imputati.
Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
Quanto all’imputato 1: Alberto Raffaele La Serra
- Ricorso avanti Corte di cassazione di Roma
Data:
Promosso da: Alberto Raffaele La Serra, Avv. dato non disponibile
- Sintesi dei motivi di impugnazione: revisione del processo per errore di persona
- Sentenza Corte di cassazione:
N.: 8426
Data: 24.01.1948
Esito: annullamento senza rinvio
Sintesi della sentenza: la Corte di cassazione annulla la sentenza della Corte di assise di Torino sezione speciale per errore di persona.
Quanto all’imputato 2: Manlio Morelli
Nessuna impugnazione.
Esecuzione della pena:
Quanto all’imputato n.1 Alberto Raffaele La Serra
- Carcerazione preventiva: nessuna
- Pena: dal 19.06.1947 al 25.06.1947
Durata prevista della detenzione: 10 anni
Durata effettiva della detenzione: 6 giorni
- Provvedimenti di clemenza: nessuno
Quanto all’imputato n. 2: Manlio Morelli
- Carcerazione preventiva: nessuna
- Pena: dati non disponibili
- Provvedimenti di clemenza:
condono previsto dal DP 09.02.1948 applicato dalla Corte di assise di Torino con ordinanza del 18.03.1949
istanza di applicazione dell’amnistia Togliatti presentata il 29.11.1948;
ordinanza della Corte di assise di Torino del 18.03.1949 che rigetta l’istanza;
ricorso contro ordinanza della Corte di assise di Torino del 18.03.1949 presentato il 04.03.1950;
sentenza della Corte di cassazione del 18.07.1950 rigetta il ricorso.
08/01/1947
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 268. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".
Come citare questa fonte. Processo contro La Serra Alberto Raffaele, Morelli Manlio, Baffi Antonio (RG. N. 259/1946) in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA19534]