Processo contro Benassai Aldo et al (RG. N. 238/1946)
C00/00962/01/02/00148
Processo contro Benassai Aldo et al (RG. N. 238/1946)
Processo contro Benassai Aldo et al (RG. N. 238/1946)
Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 3ª Speciale
- Presidente: Dott. Antonino Prestamburgo
- Giudice: Dott. Mario Carassi
- Giudici popolari: Giuseppe Piazza, Lamberto Chignoli, Carlo Simone, Mario De Rosa, Renato Fontanesi
Procura della Repubblica di Torino: PM: Dott. Muggia
Imputati:
n. 1 Aldo Benassai
n. 2 Giovanni Puopolo
n. 3 Ermanno Ramagini
n. 4 Bruno Viano [durante l’udienza ordinato lo stralcio degli atti e rinvio a nuovo ruolo]
Parti lese:
5 (3 uomini, 2 collettività); tipologia (status): 20 partigiani: Angelo Grotto, Domenico Petruzza, Giovanni Cappellazzo
1a collettività: 10 partigiani di Barbania
2a collettività: 7 partigiani arrestati a Venaria e torturati
Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: 1944-1945, Torino e provincia
- Tipologia: rastrellamento; repressione antipartigiana; tortura; fucilazione di partigiani
- Descrizione sintetica:
a) avere collaborato col nemico invasore, favorendone le operazioni militari, in quanto prestarono volontariamente servizio nel battaglione “Nembo” dell'esercito repubblicano fascista ed ostacolarono la lotta di liberazione partecipando a rastrellamenti nei territori di Fiano – Varisella – Sestrieres – Bassa Valle di Lanzo e Rondissone, con uccisioni di partigiani, nonché commettendo atti e sevizie in danno di partigiani, fra i quali Angelo Grotto in Venaria;
b) avere partecipato all'uccisione del partigiano Domenico Petruzza - vice brigadiere dei carabinieri - avvenuta il 24.08.1944 al posto di blocco di Venaria.
Denuncia:
Quanto all’imputato n. 1: Aldo Benassai
- Tipologia: collettiva
- Data: 20.07.1945
- Autorità ricevente: Corte di Assise Straordinaria di Torino
- Autorità denunciante: Legione territoriale dei carabinieri reali di Torino, stazione di Venaria Reale
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: a seguito della dichiarazione di Divo Palareti, già commissario di battaglione della II Brigata Garibaldi, e di Angelo Grotto, partigiano, le autorità denunciano Benassai con l’accusa di aver appartenuto al disciolto esercito repubblicano ed essere un criminale di guerra.
Quanto all’imputato n. 2: Giovanni Puopolo
- Tipologia: collettiva
- Data: 18.04.1946
- Autorità ricevente: Corte di Assise Straordinaria di Torino
- Autorità denunciante: Legione territoriale dei carabinieri di Torino, Stazione di Venaria Reale
- Tipologia denunciante: autorità italiana
- Sintesi denuncia: Puopolo, già fermato presso Ariano Irpino e tradotto a Torino il 22.03.1946, risulta implicato nell’uccisione di Petruzza e in azioni della “Nembo”.
Quanto all’imputato n. 3: Ermanno Ramagini
- Tipologia: collettiva
- Data: 16.06.1945
- Autorità ricevente: dato non disponibile
- Autorità denunciante: Comando III Battaglione “Mario Zulian” (III Div. Garibaldi, Val di Susa)
- Tipologia denunciante: Cln/Commissioni di giustizia
- Sintesi denuncia: Ramagini [ivi Rammagini] fu riconosciuto tra i membri della “Nembo” responsabili di rastrellamenti e violenze, oltre che della morte di Petruzza.
Quanto all’imputato n. 4: Bruno Viano
- Tipologia: individuale
- Data: 08.10.1945
- Autorità ricevente: Stazione dei Carabinieri di Venaria
- Nominativo denunciante: Remigio Stefanato, Doro Domenico Busetto, Eligio Sottili, Italo Padoani, Arcangelo Cecchetti e Antonio Mattiussi
- Tipologia denunciante: dato non disponibile
- Sintesi denuncia: membro della “Nembo”, responsabile della morte dei partigiani Gaetano Amati e Petruzza, torturatore e violento, responsabile della deportazione in Germania di civili italiani.
Arresto:
Quanto all’imputato n. 1: Aldo Benassai
- Data e luogo: 29.06.1946, Venaria Reale
- Autorità procedente: Carabinieri di Venaria Reale
[Già fermato da Divo Palareti, partigiano, il 20.07.1945, e consegnato ai carabinieri di Venaria Reale]
Quanto all’imputato n. 2: Giovanni Puopolo
- Data e luogo: 03.02.1946
- Autorità procedente: carabinieri di Ariano Irpino
Quanto all’imputato n. 3: Ermanno Ramagini
- Data e luogo: 26.06.1945
- Autorità procedente: Questura di Apuania
Quanto all’imputato n. 4: Bruno Viano
- dato non disponibile
Imputazioni:
Per tutti gli imputati
Descrizione:
- Capo a) Per avere collaborato col nemico invasore, favorendone le operazioni militari, in quanto prestarono volontariamente servizio negli anni 1944-1945 nel battaglione “Nembo” dell'esercito repubblicano fascista ed ostacolarono la lotta di liberazione partecipando a rastrellamenti nei territori di Fiano – Varisella – Sestrieres – Bassa Valle di Lanzo e Rondissone, con uccisioni di partigiani, nonché commettendo atti e sevizie in danno di partigiani, fra i quali Angelo Grotto in Venaria;
Capo b) per essere concorsi nell'uccisione del partigiano Domenico Petruzza - vice brigadiere dei carabinieri - avvenuta il 24/08/44 al posto di blocco di Venaria.
Quanto all’imputato n.1: Aldo Benassai
- Imputazioni: collaborazionismo militare art. 51 cpmg; altro (art. 110; omicidio art. 575 CP)
- Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio
- Difesa: Avv. Giuseppe Barberi, di fiducia, di Torino
Quanto all’imputato n. 2: Giovanni Puopolo
- Imputazioni: collaborazionismo militare art. 51 cpmg; altro (omicidio art. 575 CP; altro: art. 110)
- Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio
- Difesa: Avv. Giovanni Avonto, di fiducia, di Torino
Quanto all’imputato n.3: Ermanno Ramagini
- Imputazioni: collaborazionismo militare art. 51 cpmg; altro (omicidio art. 575 CP; altro: art. 110)
- Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio
- Difesa: Avv. Barberi, d’ufficio, di Torino
Quanto all’imputato n. 4: Bruno Viano
- Imputazioni: collaborazionismo militare art. 51 cpmg; altro (omicidio art. 575 CP; altro: art. 110)
- Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio
- Difesa: Avv. Dagasso, di fiducia, di Torino
Esito della sentenza:
Quanto alI’imputato n. 1: Aldo Benassai
- Assoluzione: capo di imputazione b) insufficienza di prove
- Condanna: capo di imputazione a) fatto rientrare nel collaborazionismo politico art. 58 cpmg, pena detentiva fino a 10 anni; applicazione condono (DP 22 giugno 1946, n. 4; anni 5)
- Sanzioni accessorie: pagamento spese legali, confisca dei beni
- Attenuanti: generiche art. 62 bis CP; altro (art. 114 CP)
Quanto alI’imputato n. 2: Giovanni Puopolo
- Assoluzione: capo di imputazione b) insufficienza di prove
- Condanna: capo di imputazione a) fatto rientrare nel collaborazionismo politico art. 58 cpmg, pena detentiva fino a 10 anni applicazione condono (DP 22 giugno 1946, n. 4, anni 5)
- Sanzioni accessorie: pagamento spese legali, confisca dei beni
- Attenuanti: generiche art. 62 bis CP
Quanto alI’imputato n. 3: Ermanno Ramagini
- Assoluzione: capo di imputazione b) insufficienza di prove
- Condanna: capo di imputazione a) fatto rientrare nel collaborazionismo politico art. 58 cpmg, pena detentiva fino a 10 anni, applicazione condono (DP 22 giugno 1946, n. 4, anni 5)
- Sanzioni accessorie: pagamento spese legali, confisca dei beni
- Attenuanti: generiche art. 62 bis CP
Quanto agli imputati 1-2-3
- Motivazioni della sentenza : la Corte ritiene indubbio che gli imputati abbiano preso parte a rastrellamenti e scontri con i partigiani, in quanto membri del battaglione “Nembo”. Inoltre, ritiene accertata in pieno la sussistenza dell’addebito di collaborazionismo nei confronti di tutti e tre, in linea con la recente giurisprudenza della Suprema Corte di Cassazione, la quale stabilisce che concreta l’ipotesi di aiuto e favoreggiamento al tedesco la partecipazione ad azioni contro formazioni partigiane. Ritiene però che il reato rientri nell’art. 58 cpmg e non nell’art. 51 cpmg. In merito al secondo capo d’accusa, individua come comprovata la partecipazione attiva di tutti e tre gli imputati, anche se non risulta comprovata la causalità efficiente tra l’azione violenta degli stessi e la morte di Petruzza. Nel dubbio, si devono assolvere per insufficienza di prove.
Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma
Data: 27.01.1947
Promosso da: Aldo Benassai
Avv. Giuseppe Barberi
- Sintesi dei motivi di impugnazione: mancanza e contraddittorietà assoluta di motivazione; assoluto difetto di concisa esposizione dei motivi di fatto e di diritto su cui la sentenza è fondata
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma
Data: 30.12.1946
Promosso da: Avv. Giuseppe Avonto – difensore di Puopolo
- Sintesi dei motivi di impugnazione: mancanza e contraddittorietà assoluta di motivazione
- Ricorso avanti Corte di Cassazione di Roma
Data: 31.12.1946
Promosso da: Avv. Giuseppe Barberi – difensore di Ramagini
- Sintesi dei motivi di impugnazione: mancanza e contraddittorietà assoluta di motivazione.
- Sentenza Corte di Cassazione:
N.: RG 2208
Data: 09.12.1947
Esito: Annullamento senza rinvio; rigetto
Sintesi della sentenza: annullarsi senza rinvio per amnistia; ordinata la scarcerazione definitiva dei ricorrenti. Rigetta il ricorso nella parte assolutoria.
Esecuzione della pena:
Quanto alI’imputato n. 1: Aldo Benassai
- Carcerazione preventiva: dal 29.06.1946 [anche se già fermato e trattenuto nel 1945] al 28.12.1946
- Pena:
dal / al 28.12.46
Durata prevista della detenzione: anni 5 (interamente condonata)
Durata effettiva della detenzione: /
- Provvedimenti di clemenza: condono (anni 5, DP 22 giugno 1946, n. 4)
Quanto alI’imputato n. 2: Giovanni Puopolo
- Carcerazione preventiva: dal 03.02.1946 al 28.12.1946
- Pena: dal 28.12.1946 al 09.12.1947
Durata prevista della detenzione: anni 6, mesi 8
Durata effettiva della detenzione: 11 mesi, 11 giorni
- Provvedimenti di clemenza: condono (anni 5, DP 22 giugno 1946, n. 4); applicazione di amnistia (DP 22 giugno 1946 n.4)
Quanto alI’imputato n. 3: Ermanno Ramagini
- Carcerazione preventiva: dal 26.06.1945 al 28.12.1946
- Pena: dal 28.12.1946 al 09.12.1947
Durata prevista della detenzione: anni 6, mesi 8
Durata effettiva della detenzione: 11 mesi, 11 giorni
- Provvedimenti di clemenza: condono (anni 5, DP 22 giugno 1946, n. 4); applicazione di amnistia (DP 22 giugno 1946 n.4)
28/12/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 266. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)"
Come citare questa fonte. Processo contro Benassai Aldo et al (RG. N. 238/1946) in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA19556]