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Fascicolo: Processo contro Scolari Francesco (RG. N. 221/1946)

C00/00962/01/02/00162
Processo contro Scolari Francesco (RG. N. 221/1946)
Processo contro Scolari Francesco (RG. N. 221/1946)

Organo giudicante: Corte d’Assise di Torino – Sez. 2ª Speciale
- Presidente: Dott. Federico Cornaro
- Consigliere: Dott. Giuseppe Cordero
- Giudici popolari: Francesco Della Valle, Carlo Fumarola, Mario Cotti, Pierino Crovella, Girolamo Scambelloni

Procura della Repubblica di Torino: PM: Avv. Ettore Moscone

Imputati:
n. 1 Francesco Scolari

Parti lese:
6 (3 uomini, 2 donne, 1 collettività); tipologia (status): 1 partigiano, 4 civili, n. imprecisato di partigiani: Vittorio Cartasegna, Massimo Cartasegna, Fabio Cartasegna, Egle Cartasegna Allinej, Elvira Da Pra.
1 collettività: partigiani vittime di rastrellamenti nel Torinese, nell’estate del 1944

Principali fatti contestati nel processo:
- Data e luogo del fatto: dal luglio 1944 al marzo 1945, Piemonte (fatti specifici: fine luglio 1944, Bagnolo (CN); ottobre 1944 Domodossola (VB) e Villarbasse e Rivalta (TO); 11/11/44, Lombriasco (TO); 10-11.01.1945 e 30.03.1945, Torino
- Tipologia: repressione antipartigiana, delazione, estorsione, furto
- Descrizione sintetica: avere favorito l’invasore tedesco dopo l’8 settembre 1943 ponendosi alle sue dipendenze; aver preso parte in Bagnolo alle dipendenze di Spirito Novena a un combattimento contro i partigiani nel quale tre di questi trovarono la morte; aver preso parte alla spedizione per la presa di Domodossola e a vari rastrellamenti a Torino e paesi vicini; aver preso parte a Villarbasse e Rivalta a un conflitto contro i partigiani nel quale alcuni di costoro trovarono la morte; aver fatto arrestare in Torino Cartesegna Vittorio e il dott. Cartasegna Massimo e tentato di estorcere agli stessi una forte somma per la loro liberazione; avere guidato camicie nere durante le perquisizioni alla Caffarel a Lombriasco, procurando danni alla ditta per nove milioni di lire e per aver organizzato rapine a mano armata; il tutto a fine di lucro.

Denuncia:
- Tipologia: collettiva
- Data: 19.07.1945
- Autorità ricevente: Procura del Regno presso la Corte di Assise Straordinaria di Torino a mezzo di informativa della Questura di Torino ufficio Politico
- Autorità denunciante: Questura, ufficio politico
- Tipologia denunciante: Autorità italiana
- Sintesi denuncia: accusato di essere ufficiale dell’Aeronautica e presunto ufficiale delle SS tedesche

[la sentenza fa riferimento a una denuncia personale del dott. Cartasegna; si tratta di una lettera inviata dallo stesso al Questore dopo l’arresto di Scolari. Inoltre, nel fascicolo compare una denuncia, non datata, a firma Bergantino Agnese – Brigantini nell’intestazione –, cameriera di Scolari dal 1940, che l’imputato dichiara redatta da tale Enrico Gazzola, individuato quale amante della moglie].

Arresto:
- Data e luogo: 10.06.1945, dato non disponibile
- Autorità procedente: Questura di Torino

Imputazioni: collaborazionismo militare art. 51 cpmg, intelligenza col nemico art. 54 cpmg

Descrizione: l’imputato è accusato di collaborazionismo militare, per avere favorito l’invasore tedesco dopo l’8 settembre 1943 ponendosi alle sue dipendenze; per aver preso parte in Bagnolo alle dipendenze di Spirito Novena a un combattimento contro i partigiani nel quale tre di essi trovarono la morte; per aver preso parte alla spedizione per la presa di Domodossola e a vari rastrellamenti a Torino e paesi vicini; per aver preso parte a Villarbasse e Rivalta a un conflitto contro i partigiani nel quale alcuni di costoro trovarono la morte; per aver fatto arrestare in Torino Cartesegna Vittorio e il dott. Cartasegna Massimo, e tentato di estorcere agli stessi una forte somma per la loro liberazione; per avere guidato camicie nere durante le perquisizioni alla Caffarel a Lombriasco, procurando danni alla ditta per nove milioni di lire e per aver organizzato rapine a mano armata; il tutto a fine di lucro.

Posizione processuale: detenuto, costituito in giudizio

Difesa: Avv Dino Bardessono, di fiducia

Esito della sentenza:
- Non luogo a procedere: il reato rientra sotto il solo reato previsto dall’art. 58 cpmg, diversamente da come rubricato; applicazione di amnistia (DP 22 giugno 1946 n.4)

- Motivazioni della sentenza: la Corte ritiene che il fatto ascritto costituisca il solo reato di cui all’art. 58 cpmg e non individua cause ostative all’applicazione dell’amnistia.

Impugnazioni/Giudizio di rinvio:
No ci sono impugnazioni

Esecuzione della pena:
- Carcerazione preventiva: dal 10.06.1945 al 19.12.1946

- Pena: nessuna

19/12/1946
Collocazione archivistica del fascicolo processuale: ASTO, Sezioni Riunite, Corte d’Assise di Torino - Sezione Speciale, Fascicoli processuali, mazzo 264. Collocazione archivistica in Istoreto: fondo "Sentenze della magistratura piemontese (1945-1960)".

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Celli Lidia 21/06/2024
Colombini Chiara 21/06/2024
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Come citare questa fonte. Processo contro Scolari Francesco (RG. N. 221/1946)  in Archivio Istoreto, fondo Processi Corti d'Assise Straordinarie del Piemonte e della Valle d'Aosta [IT-C00-FA19578]
Ultimo aggiornamento: sabato 19/12/2020