C00/00995/00/00/00005
Antonietti Stefania Corte di Cassazione di Roma
Sezione II penale
Composizione del Collegio:
Presidente: Mangini
Consiglieri: Maiorana, Bicci, Pietri, Vita, Violante, Vista
Sentenza impugnata:
Sezione Speciale della Corte d’Assise di Torino
Sent. N (s/n) del 20 maggio 1946
Emanata nei confronti di: Antonietti Stefania
Sentenza Corte di Cassazione:
Sent, n. 696 del 16 maggio 1947
Esito: annullamento senza rinvio
- Dispositivo:
La Suprema Corte annulla senza rinvio la sentenza 20 maggio 1946 della Corte d’Assise sezione speciale di Torino perché l’imputata non ha commesso il fatto.
- Sintesi della motivazione:
La Suprema Corte giudica sul ricorso dell’imputata, assolta in primo grado per insufficienza di prove dall’accusa di aver denunciato diversi individui al tedesco invasore e, pertanto, di aver collaborato politicamente con esso.
Il Collegio annulla la sentenza impugnata e assolve l’imputata con formula piena perché il fatto non sussiste. Ciò alla luce delle risultanze processuali, che rappresentavano al più meri sospetti o fornivano indicazioni che solo indirettamente potevano far riferimento alla Antonietti: più nello specifico, alcune dichiarazioni erano state sommariamente rese da individui poi non sentiti in udienza, mentre altre erano state ritrattate e la Corte di merito aveva potuto appurare fossero state dovute a varie ragioni, come – per esempio – la volontà di allontanare sospetti su chi le aveva proferite.
- Massima:
La sussistenza di meri sospetti non può consentire la condanna né l’assoluzione con formula dubitativa, ma deve condurre ad un’assoluzione piena dell’imputato.
16/05/1947
Come citare questa fonte. Antonietti Stefania in Archivio Istoreto, fondo Processi nelle Corti di Cassazione. Sentenze in materia di collaborazionismo [IT-C00-FA19587]