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Archivi della Resistenza e del '900
Fascicolo: Battaglino Pietro
Posizione nella struttura d'archivio
Battaglino Pietro
C00/00995/00/00/00012
Battaglino Pietro
Corte di Cassazione di Roma
Sezione II penale
Composizione del Collegio:
Presidente: Giuliano
Consiglieri: Toesca, Armao, Badia, Contaldi Pietri, Ricciardelli
Sentenza impugnata:
Corte d’Assise straordinaria di Torino
Sent. N (s/n) del 17 gennaio 1946
Emanata nei confronti di: Battaglino Pietro
Sentenza Corte di Cassazione:
Sent, n. 269 del 24 febbraio 1947
Esito: annullamento senza rinvio
- Dispositivo:
Visti gli artt. 521, 539 n. 1 c.p.p., 151 c.p., annulla senza rinvio la sentenza impugnata perché è estinto il reato a seguito di amnistia ed ordina l’escarcerazione di Battaglino Pietro, se non detenuto per altra causa.
- Sintesi della motivazione:
Il Battaglino, condannato in primo grado alla pena di otto anni di reclusione per collaborazione col nemico, essendosi reso protagonista di diverse condotte antipartigiane (interrogatori, sevizie, arresti di partigiani), ricorreva per Cassazione, deducendo svariati motivi di ricorso.
Senza entrare nel merito delle varie ragioni d’impugnazione, la Corte ritiene preliminarmente di poter applicare l’amnistia d.p. 22 giugno 1946, n. 4, non sussistendo alcune delle cause ostative previste dal decreto medesimo. La sentenza impugnata avrebbe infatti escluso che il Battaglino avesse partecipato attivamente alle sevizie compiute dal tenente De Chiffre, che egli aveva assistito con la sua opera, in danno di tale Gino Tedeschi, ebreo: egli vi assistette soltanto «stando seduto e tacendo». Pertanto, le sevizie non possono essergli attribuite a titolo di concorso, né materiale né morale.
- Massima:
Atti di sevizia compiuti a danni di arrestati o prigionieri non possono essere imputati a titolo di concorso, materiale o morale che sia, a chi abbia soltanto assistito ad essi, senza fornire alcun contributo di sorta; può pertanto applicarsi il beneficio dell’amnistia di cui al d.p. 22 giugno 1946, n. 4.
24/02/1947
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Gallo Giacomo 26/06/2024
Di Massa Maria 26/06/2024
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Battaglino Pietro
Corte di Cassazione di Roma
Sezione II penale
Composizione del Collegio:
Presidente: Giuliano
Consiglieri: Toesca, Armao, Badia, Contaldi Pietri, Ricciardelli
Sentenza impugnata:
Corte d’Assise straordinaria di Torino
Sent. N (s/n) del 17 gennaio 1946
Emanata nei confronti di: Battaglino Pietro
Sentenza Corte di Cassazione:
Sent, n. 269 del 24 febbraio 1947
Esito: annullamento senza rinvio
- Dispositivo:
Visti gli artt. 521, 539 n. 1 c.p.p., 151 c.p., annulla senza rinvio la sentenza impugnata perché è estinto il reato a seguito di amnistia ed ordina l’escarcerazione di Battaglino Pietro, se non detenuto per altra causa.
- Sintesi della motivazione:
Il Battaglino, condannato in primo grado alla pena di otto anni di reclusione per collaborazione col nemico, essendosi reso protagonista di diverse condotte antipartigiane (interrogatori, sevizie, arresti di partigiani), ricorreva per Cassazione, deducendo svariati motivi di ricorso.
Senza entrare nel merito delle varie ragioni d’impugnazione, la Corte ritiene preliminarmente di poter applicare l’amnistia d.p. 22 giugno 1946, n. 4, non sussistendo alcune delle cause ostative previste dal decreto medesimo. La sentenza impugnata avrebbe infatti escluso che il Battaglino avesse partecipato attivamente alle sevizie compiute dal tenente De Chiffre, che egli aveva assistito con la sua opera, in danno di tale Gino Tedeschi, ebreo: egli vi assistette soltanto «stando seduto e tacendo». Pertanto, le sevizie non possono essergli attribuite a titolo di concorso, né materiale né morale.
- Massima:
Atti di sevizia compiuti a danni di arrestati o prigionieri non possono essere imputati a titolo di concorso, materiale o morale che sia, a chi abbia soltanto assistito ad essi, senza fornire alcun contributo di sorta; può pertanto applicarsi il beneficio dell’amnistia di cui al d.p. 22 giugno 1946, n. 4.
24/02/1947
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Relazioni con altri documenti e biografie
Battaglino, Pietro ; Giuliano, Michele
Corte di Cassazione di Roma Sez. penale II
L'occupante tedesco nelle carte processuali. Giurisprudenza e cultura giuridica a Torino nel lungo dopoguerra giudiziario (1945-2006), 2022
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Come citare questa fonte. Battaglino Pietro in Archivio Istoreto, fondo Processi nelle Corti di Cassazione. Sentenze in materia di collaborazionismo [IT-C00-FA19594]
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