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Archivi della Resistenza e del '900
Fascicolo: Giannetti Tullio
Posizione nella struttura d'archivio
Giannetti Tullio
C00/00995/00/00/00051
Giannetti Tullio
Corte di Cassazione di Roma
Sezione Seconda penale
Composizione del Collegio:
Presidente: Mangini
Consiglieri: De Ficchy, Misasi, Bicci, Cataldi, Rispoli, Trasimeni
Sentenza impugnata:
Corte d’Assise straordinaria di Torino
Sent. N. (s/n) del 13 luglio 1945
Emanata nei confronti di: Giannetti Tullio
Sentenza Corte di Cassazione:
Sent, n. 614 dell’11 aprile 1946
Esito: annullamento con rinvio
- Dispositivo:
La Corte Suprema di Cassazione annulla per mancanza di motivazione sulla pena e sulle negate attenuanti, rigettando nel reato, la sentenza della Corte d’Assise straordinaria di Torino emessa in data 13/07/1945 nei confronti di Giannetti Tullio fu Marcello, e rinvia per nuovo esame alla Corte d’Assise di Novara.
- Sintesi della motivazione:
La Suprema Corte annulla con rinvio la sentenza di prime cure emessa nei confronti di Giannetti Tullio, condannato a 14 anni di reclusione ex art. 58 c.p.m.g. per aver pubblicato diversi articoli in appoggio alla repubblica sociale e all’alleato tedesco nel periodo compreso fra gennaio e luglio 1944.
Il Collegio, pur ritenendo integrata la fattispecie di collaborazionismo politica sia sotto il profilo oggettivo (la produzione giornalistica dell’imputato, libera da condizionamenti) che sotto quello soggettivo («indiscutibile emergenza del dolo specifico integrante il delitto»), ravvisa il difetto di motivazione in ordine alla commisurazione della pena e alla mancata concessione delle attenuanti generiche. Il giudice di merito, infatti, avrebbe omesso di valutare gli elementi a discarico del reo emersi nel corso del procedimento, pur avendone data espressa prova dell’avvenuto accertamento.
- Massima:
Difetta di motivazione la sentenza che ometta di valutare, ai fini dell’eventuale concessione delle circostanze attenuanti, gli elementi favorevoli all’imputato accertati nel corso del giudizio.
11/04/1946
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Gallo Giacomo 02/07/2024
Di Massa Maria 02/07/2024
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Giannetti Tullio
Corte di Cassazione di Roma
Sezione Seconda penale
Composizione del Collegio:
Presidente: Mangini
Consiglieri: De Ficchy, Misasi, Bicci, Cataldi, Rispoli, Trasimeni
Sentenza impugnata:
Corte d’Assise straordinaria di Torino
Sent. N. (s/n) del 13 luglio 1945
Emanata nei confronti di: Giannetti Tullio
Sentenza Corte di Cassazione:
Sent, n. 614 dell’11 aprile 1946
Esito: annullamento con rinvio
- Dispositivo:
La Corte Suprema di Cassazione annulla per mancanza di motivazione sulla pena e sulle negate attenuanti, rigettando nel reato, la sentenza della Corte d’Assise straordinaria di Torino emessa in data 13/07/1945 nei confronti di Giannetti Tullio fu Marcello, e rinvia per nuovo esame alla Corte d’Assise di Novara.
- Sintesi della motivazione:
La Suprema Corte annulla con rinvio la sentenza di prime cure emessa nei confronti di Giannetti Tullio, condannato a 14 anni di reclusione ex art. 58 c.p.m.g. per aver pubblicato diversi articoli in appoggio alla repubblica sociale e all’alleato tedesco nel periodo compreso fra gennaio e luglio 1944.
Il Collegio, pur ritenendo integrata la fattispecie di collaborazionismo politica sia sotto il profilo oggettivo (la produzione giornalistica dell’imputato, libera da condizionamenti) che sotto quello soggettivo («indiscutibile emergenza del dolo specifico integrante il delitto»), ravvisa il difetto di motivazione in ordine alla commisurazione della pena e alla mancata concessione delle attenuanti generiche. Il giudice di merito, infatti, avrebbe omesso di valutare gli elementi a discarico del reo emersi nel corso del procedimento, pur avendone data espressa prova dell’avvenuto accertamento.
- Massima:
Difetta di motivazione la sentenza che ometta di valutare, ai fini dell’eventuale concessione delle circostanze attenuanti, gli elementi favorevoli all’imputato accertati nel corso del giudizio.
11/04/1946
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Relazioni con altri documenti e biografie
Giannetti, Tullio ; Mangini, [ ]
Corte di Cassazione di Roma Sez. penale II
L'occupante tedesco nelle carte processuali. Giurisprudenza e cultura giuridica a Torino nel lungo dopoguerra giudiziario (1945-2006), 2022
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Come citare questa fonte. Giannetti Tullio in Archivio Istoreto, fondo Processi nelle Corti di Cassazione. Sentenze in materia di collaborazionismo [IT-C00-FA19633]
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