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Sistema integrato dei cataloghi d'archivio
Archivi della Resistenza e del '900
FOTOGRAFICO: Viva L'Italia !
Posizione nella struttura d'archivio
Viva L'Italia !
C00/00364/06/00/00001/000/0034
Viva L'Italia !
Un manifesto fatto da Filippo Beltrami.
Il testo:
"italiani, Fanno che quest'oggi s'inizia,sarà l'anno della liberazione della Patria. Molteplici indizi confortano questa speranza, danno questa assoluta certezza. Ma più la meta sarà vicina, più dura sarà la lotta: lotta contro l'invasore straniero, lotta contro l'infame oppressore fascista. E a noi, che sin dall'inizio di questa azione di patrioti, volevamo, consoni alle tradizioni del nostro popolo, improntare la (parola illeggibile) a caratteristiche di gentilezza e di cavalleria, improvvisamente caduta la benda dagli occhi. Agli (parola coperta da una striscia di carta) tranquillamente rimandati alle loro case e alle loro case e alle loro famiglie, stanno tragico confronto le vittime di Borgosesia, di Biella, i fucilati di Novara, povere spoglie seviziate, irrigidite nello spasimo di una atroce agonia, lasciate nel fango delle vie cittadine e nei fossati delle fortezze (parole illeggibili) fucilati la cui unica colpa fu di aver amato veramente la Patria o, destino ancor più tragico, di aver attraversato ignare la strada alla urlante canea dei sanguinari assassini. E allora il popolo ha diritto di gridare, deve gridare: Basta!. Basta con queste infamie, basta con questi massacri. E questo grido che già gonfia i petti sia raffica di vento che tutto spazzi, tutto distrugga davanti a sé. (il resto del testo è illeggibile). Viva L'Italia!. Filippo Beltrami".
senza data;
Accessibile presente in archivio
Archivio Istoreto
Anonimo
fotografia carta B/N 180 x 130 (mm)
Buono
Concu Elena 30/06/2009
09/04/2025
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Viva L'Italia !
Un manifesto fatto da Filippo Beltrami.
Il testo:
"italiani, Fanno che quest'oggi s'inizia,sarà l'anno della liberazione della Patria. Molteplici indizi confortano questa speranza, danno questa assoluta certezza. Ma più la meta sarà vicina, più dura sarà la lotta: lotta contro l'invasore straniero, lotta contro l'infame oppressore fascista. E a noi, che sin dall'inizio di questa azione di patrioti, volevamo, consoni alle tradizioni del nostro popolo, improntare la (parola illeggibile) a caratteristiche di gentilezza e di cavalleria, improvvisamente caduta la benda dagli occhi. Agli (parola coperta da una striscia di carta) tranquillamente rimandati alle loro case e alle loro case e alle loro famiglie, stanno tragico confronto le vittime di Borgosesia, di Biella, i fucilati di Novara, povere spoglie seviziate, irrigidite nello spasimo di una atroce agonia, lasciate nel fango delle vie cittadine e nei fossati delle fortezze (parole illeggibili) fucilati la cui unica colpa fu di aver amato veramente la Patria o, destino ancor più tragico, di aver attraversato ignare la strada alla urlante canea dei sanguinari assassini. E allora il popolo ha diritto di gridare, deve gridare: Basta!. Basta con queste infamie, basta con questi massacri. E questo grido che già gonfia i petti sia raffica di vento che tutto spazzi, tutto distrugga davanti a sé. (il resto del testo è illeggibile). Viva L'Italia!. Filippo Beltrami".
senza data;
Accessibile presente in archivio
Archivio Istoreto
fotografia carta B/N 180 x 130 (mm)
Buono
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Concu Elena 30/06/2009
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