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Archivi della Resistenza e del '900
Fascicolo: Riconoscimento giuridico
Posizione nella struttura d'archivio
Riconoscimento giuridico
A00/01309/01/00/00004
Riconoscimento giuridico
Il fascicolo conserva documentazione inerente l’iter per il riconoscimento giuridico della Fiap, avviato nel 1949 e concluso nel 1964. Sono presenti due copie della minuta di domanda per erezione in ente morale: una nota manoscritta informa che la domanda è stata presentata alla Prefettura di Milano il 2 novembre 1949 con prot. n. 767/P/SG/B. Lettera della Prefettura con cui si avvisa la Fiap l’avvenuta trasmissione della domanda alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: in essa si rileva che l’atto è sprovvisto delle deleghe dei rappresentanti di alcune associazioni aderenti e la previsione di un disavanzo di £ 750.000 per l’esercizio 1949-1950. Minute di due lettere a firma Marco De Meis (segretario generale Fiap) con cui si annuncia la trasmissione alla Presidenza del Consiglio della documentazione integrativa richiesta. Lettera della Presidenza del Consiglio (29 novembre 1951, prot. 18759/72713) con richiesta alla Fiap di integrare l’atto costitutivo con gli atti di adesione delle associazioni federate – ancora non pervenuti. Copia dell’atto di conferma dello statuto, redatto il 16 febbraio 1952 presso lo studio del notaio Giovanni Pellegrini di Venezia: esso afferma che le associazioni al punto 2 dell’atto costitutivo sono costituite di fatto ma non legalmente riconosciute e pertanto si intendono espunte dal documento. Atto della Presidenza del Consiglio n. 38425/30803 dell’8 ottobre 1952 con cui si trasmette alla Fiap il parere n. 1010 del Consiglio di Stato, prima sezione, datato 3 giugno 1952: il parere per il riconoscimento giuridico della Fiap è sospeso in quanto l’atto costitutivo è privo delle indicazioni circa il patrimonio delle singole associazioni aderenti ed in quanto non sono trasmessi bilanci degli esercizi successivi al 1949-1950. Minuta di un verbale di riunione di organismi Fiap, svolta a Firenze il 20 giugno 1956, con cui si decide di riprendere l’iter per il riconoscimento giuridico (documento mancante della pagina 2). Minuta di un verbale di riunione di organismi Fiap in cui si decide di “rispondere a quanto domandato dalla I sezione del Consiglio di Stato con parere emesso il 3 giugno 1952” (documento acefalo e senza data, ma 1956). Minuta di una nuova istanza per il riconoscimento giuridico della Fiap a firma Ferruccio Parri (due minute, dattiloscritta e manoscritta). Minute di bilanci dell’Associazione partigiani Gielle Fiap di Venezia (anni 1951 e 1952; inventario beni mobili anno 1953); minute di bilanci dell’Associazione combattenti della guerra di liberazione – Federazione provinciale livornese (anni 1953-1959). Minuta di lettera di sollecito di Parri a Carlo Russo (sottosegretario alla Presidenza del Consiglio). Lettera di Lorenzo Spallino (sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio) con cui si informa che l’istruttoria per il riconoscimento giuridico è in corso. Lettera di Paolo Emilio Taviani (ministro della Difesa) con cui si informa la Fiap dell’invio alla Presidenza del Consiglio della domanda e del prescritto parere. Missiva di Marco De Meis a Lamberto Mercuri inerente documentazione da inviare per il riconoscimento giuridico; minuta di lettera di Lamberto Mercuri a Pasquale Schiano inerente l’ammissione della Fiap al riparto utili delle lotterie nazionali successivamente al riconoscimento giuridico dell’ente (sono allegati i bilanci consuntivi degli anni 1957-1959 e preventivo 1960). Copia del parere del Consiglio di Stato, la cui prima sezione in data 8 novembre 1961 esprime parere contrario alla domanda di riconoscimento giuridico della Fiap perché “il Consiglio federale dell’ente, composto di rappresentanti delle associazioni aderenti, non poteva considerarsi legittimato a costituire un’associazione di persone fisiche […]”. Copia dell’atto costitutivo del 9 giugno 1962 con cui la Fiap è costituita quale associazione di persone fisiche (vedi fasc. 2 della stessa serie). Lettera di sollecito di Lamberto Mercuri a Francesco Valentini (capo di gabinetto della Presidenza del Consiglio). Copia del Decreto del Presidente della Repubblica con cui è riconosciuta alla Fiap la personalità giuridica (DPR del 20 novembre 1963 n. 2215); stralcio della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (anno 105, n. 59 del 6 marzo 1964) contenente detto decreto; circolari Fiap del 3 gennaio e del 13 marzo 1964; ritaglio stampa da Paese sera del 25 marzo 1964. Ulteriore documentazione inerente l'iter per il riconoscimento giuridico è contenuta in fondo Fiap nazionale, serie "Corrispondenza".
02/11/1949-25/03/1964
33 81
Torre Andrea 02/11/2017
30/11/2017
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Riconoscimento giuridico
Il fascicolo conserva documentazione inerente l’iter per il riconoscimento giuridico della Fiap, avviato nel 1949 e concluso nel 1964. Sono presenti due copie della minuta di domanda per erezione in ente morale: una nota manoscritta informa che la domanda è stata presentata alla Prefettura di Milano il 2 novembre 1949 con prot. n. 767/P/SG/B. Lettera della Prefettura con cui si avvisa la Fiap l’avvenuta trasmissione della domanda alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: in essa si rileva che l’atto è sprovvisto delle deleghe dei rappresentanti di alcune associazioni aderenti e la previsione di un disavanzo di £ 750.000 per l’esercizio 1949-1950. Minute di due lettere a firma Marco De Meis (segretario generale Fiap) con cui si annuncia la trasmissione alla Presidenza del Consiglio della documentazione integrativa richiesta. Lettera della Presidenza del Consiglio (29 novembre 1951, prot. 18759/72713) con richiesta alla Fiap di integrare l’atto costitutivo con gli atti di adesione delle associazioni federate – ancora non pervenuti. Copia dell’atto di conferma dello statuto, redatto il 16 febbraio 1952 presso lo studio del notaio Giovanni Pellegrini di Venezia: esso afferma che le associazioni al punto 2 dell’atto costitutivo sono costituite di fatto ma non legalmente riconosciute e pertanto si intendono espunte dal documento. Atto della Presidenza del Consiglio n. 38425/30803 dell’8 ottobre 1952 con cui si trasmette alla Fiap il parere n. 1010 del Consiglio di Stato, prima sezione, datato 3 giugno 1952: il parere per il riconoscimento giuridico della Fiap è sospeso in quanto l’atto costitutivo è privo delle indicazioni circa il patrimonio delle singole associazioni aderenti ed in quanto non sono trasmessi bilanci degli esercizi successivi al 1949-1950. Minuta di un verbale di riunione di organismi Fiap, svolta a Firenze il 20 giugno 1956, con cui si decide di riprendere l’iter per il riconoscimento giuridico (documento mancante della pagina 2). Minuta di un verbale di riunione di organismi Fiap in cui si decide di “rispondere a quanto domandato dalla I sezione del Consiglio di Stato con parere emesso il 3 giugno 1952” (documento acefalo e senza data, ma 1956). Minuta di una nuova istanza per il riconoscimento giuridico della Fiap a firma Ferruccio Parri (due minute, dattiloscritta e manoscritta). Minute di bilanci dell’Associazione partigiani Gielle Fiap di Venezia (anni 1951 e 1952; inventario beni mobili anno 1953); minute di bilanci dell’Associazione combattenti della guerra di liberazione – Federazione provinciale livornese (anni 1953-1959). Minuta di lettera di sollecito di Parri a Carlo Russo (sottosegretario alla Presidenza del Consiglio). Lettera di Lorenzo Spallino (sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio) con cui si informa che l’istruttoria per il riconoscimento giuridico è in corso. Lettera di Paolo Emilio Taviani (ministro della Difesa) con cui si informa la Fiap dell’invio alla Presidenza del Consiglio della domanda e del prescritto parere. Missiva di Marco De Meis a Lamberto Mercuri inerente documentazione da inviare per il riconoscimento giuridico; minuta di lettera di Lamberto Mercuri a Pasquale Schiano inerente l’ammissione della Fiap al riparto utili delle lotterie nazionali successivamente al riconoscimento giuridico dell’ente (sono allegati i bilanci consuntivi degli anni 1957-1959 e preventivo 1960). Copia del parere del Consiglio di Stato, la cui prima sezione in data 8 novembre 1961 esprime parere contrario alla domanda di riconoscimento giuridico della Fiap perché “il Consiglio federale dell’ente, composto di rappresentanti delle associazioni aderenti, non poteva considerarsi legittimato a costituire un’associazione di persone fisiche […]”. Copia dell’atto costitutivo del 9 giugno 1962 con cui la Fiap è costituita quale associazione di persone fisiche (vedi fasc. 2 della stessa serie). Lettera di sollecito di Lamberto Mercuri a Francesco Valentini (capo di gabinetto della Presidenza del Consiglio). Copia del Decreto del Presidente della Repubblica con cui è riconosciuta alla Fiap la personalità giuridica (DPR del 20 novembre 1963 n. 2215); stralcio della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (anno 105, n. 59 del 6 marzo 1964) contenente detto decreto; circolari Fiap del 3 gennaio e del 13 marzo 1964; ritaglio stampa da Paese sera del 25 marzo 1964. Ulteriore documentazione inerente l'iter per il riconoscimento giuridico è contenuta in fondo Fiap nazionale, serie "Corrispondenza".
02/11/1949-25/03/1964
| dattiloscritto | carta | 31 | 77 |
| manoscritto | carta | 2 | 4 |
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Torre Andrea 02/11/2017
30/11/2017
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Come citare questa fonte. Riconoscimento giuridico in Archivio Insmli, fondo Federazione italiana delle associazioni partigiane - Fiap nazionale [IT-A00-FA13332]
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