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Sistema integrato dei cataloghi d'archivio
Archivi della Resistenza e del '900
Serie: Consiglio nazionale federativo della Resistenza (Cnfr)
Posizione nella struttura d'archivio
Istituto nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia
Carte Comitati nazionali della Resistenza provenienti dall'archivio Fiap nazionale
Consiglio nazionale federativo della Resistenza (Cnfr)
A00/01313/03
Consiglio nazionale federativo della Resistenza (Cnfr)
La serie raccoglie documenti prodotti e raccolti dal Consiglio nazionale federativo della Resistenza (Cnfr), costituitosi tra 1959 e 1960 su impulso di Ferruccio Parri che nel luglio del 1959 ritenne necessario riconvocare il Comitato nazionale della Resistenza che aveva precedentemente interrotto la sua attività. Il Cnfr si propose di essere un ente federativo, capace di raggruppare le organizzazioni locali e nazionali della Resistenza ed in particolare l’Anpi, la Fiap, l’Anppia e l’Associazione nazionale dei deportati politici nei campi nazisti. Il Cnfr ebbe sede a Roma e in via Cola di Rienzo 28. Tra le attività del Cnfr ricostruibili a livello documentale si segnalano: promozione dell’appello contro il minacciato scioglimento dell’organizzazione tedesca dei perseguitati politici del nazismo VVN (Verband der Verfolgten des Naziregimes) e per l’amnistia a favore dei giovani francesi renitenti alla guerra algerina (giugno 1962); l’assistenza e la raccolta di fondi a sostegno degli imputati al processo per i “fatti di Genova” del luglio 1960. Si segnala inoltre la presenza di documentazione inviata, nel febbraio 1964, al Consiglio nazionale federativo della Resistenza da Leonetto Lazzerini Denchi, alias Bianco Fabrizi, nato a Cascina (PI) 29/08/1912, attestante la sua attività di partigiano a Milano e nelle prealpi comasche (fascicolo 25).
07/1959-02/01/1964; 07/07/1944-02/01/1964
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Benatti Francesco 22/09/2017
13/10/2017
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Consiglio nazionale federativo della Resistenza (Cnfr)
La serie raccoglie documenti prodotti e raccolti dal Consiglio nazionale federativo della Resistenza (Cnfr), costituitosi tra 1959 e 1960 su impulso di Ferruccio Parri che nel luglio del 1959 ritenne necessario riconvocare il Comitato nazionale della Resistenza che aveva precedentemente interrotto la sua attività. Il Cnfr si propose di essere un ente federativo, capace di raggruppare le organizzazioni locali e nazionali della Resistenza ed in particolare l’Anpi, la Fiap, l’Anppia e l’Associazione nazionale dei deportati politici nei campi nazisti. Il Cnfr ebbe sede a Roma e in via Cola di Rienzo 28. Tra le attività del Cnfr ricostruibili a livello documentale si segnalano: promozione dell’appello contro il minacciato scioglimento dell’organizzazione tedesca dei perseguitati politici del nazismo VVN (Verband der Verfolgten des Naziregimes) e per l’amnistia a favore dei giovani francesi renitenti alla guerra algerina (giugno 1962); l’assistenza e la raccolta di fondi a sostegno degli imputati al processo per i “fatti di Genova” del luglio 1960. Si segnala inoltre la presenza di documentazione inviata, nel febbraio 1964, al Consiglio nazionale federativo della Resistenza da Leonetto Lazzerini Denchi, alias Bianco Fabrizi, nato a Cascina (PI) 29/08/1912, attestante la sua attività di partigiano a Milano e nelle prealpi comasche (fascicolo 25).
07/1959-02/01/1964; 07/07/1944-02/01/1964
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Benatti Francesco 22/09/2017
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Come citare questa fonte. Consiglio nazionale federativo della Resistenza (Cnfr) in Archivio Insmli, fondo Carte Comitati nazionali della Resistenza provenienti dall'archivio Fiap nazionale [IT-A00-SE320]
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