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Sistema integrato dei cataloghi d'archivio
Archivi della Resistenza e del '900
VIDEO: Intervista a Sergio Giordano
Posizione nella struttura d'archivio
Intervista a Sergio Giordano
C00/00301/00/00/00003/000/0005
Intervista a Sergio Giordano
Si tratta dell'intervista registrata a Dubbione di Pinasca (To) il 21/01/2009. Il testimone racconta dell’inizio della sua attività di partigiano: dopo il massacro di dodici renitenti alla leva, avvenuto a Castelnuovo, Sergio Giordano, contro il parere della madre, decide di partire per la montagna per unirsi alle formazioni partigiane. Il padre di Sergio accompagna il figlio fino a Cucetto, da lì i ragazzi si recano a Villaretto. A Laux si uniscono al comandante Ernico Gay. Sergio Giordano rimane alcuni giorni senza armi, ma svolge incarichi a Pourriers, a Pragelato e al Sanatorio Agnelli. Segue il racconto di quella che Giordano chiama “la prima prova del fuoco”: Sergio, Dario Caffer e altri tre partigiani sono appostati accanto ad un roccione, in una piazzola, quando vengono raggiunti da scariche di proiettili. Giordano si salva per miracolo, tanto da essere pietrificato dalla paura. Compare un accenno ad un momento felice, un appiglio: la raccolta delle ciliegine selvatiche. Rievocando un ulteriore attacco subito, Giordano ricorda di aver redarguito il partigiano infermiere, ma di aver desistito dopo avergli letto in volto la stessa paura provata da lui nella prima prova del fuoco. Sergio Giordano narra poi la paura provata, la rabbia e la sensazione di impotenza. Vengono ricordati i suicidi di Dario Caffer e di Enrico Gay: ritrovatisi braccati e impossibilitati alla fuga, i due decidono di spararsi, ma Gay, ferito, non riesce ad uccidersi. Egli verrà poi soccorso dai repubblichini per essere impiccato, ma spirerà nella notte. La testimonianza prosegue con il toccante incontro con la nonna e la mamma in occasione del diciottesimo compleanno: Sergio, dimagrito, emaciato e con i pidocchi, non viene riconosciuto dalla due donne. Chiude il racconto l’accenno alla fucilazione di Adolfo Serafino ed altri quattro giovani.
21/01/2009;
Trascrizione (00.23.40)
Era nel ’44, il mese di giugno, sono salito in montagna, ma son salito in montagna dopo diverso travaglio anche con la mia famiglia. Perché mio padre non mi ha mai detto “sta’ a casa”, mentre [mia madre] piangeva e poi quello che ha dato il colpo di grazia è stato quei dodici che hanno massacrato lì a Castelnuovo che non erano partigiani, erano renitenti alla leva. E oltretutto ho trovato...
Accessibile presente in archivio
Archivio Istoreto
testimonianza
Giordano Sergio; Dubbione di Pinasca (To)
Barbara Berruti, Luciano Boccalatte, Andrea D'Arrigo
Fabiana Antonioli, Barbara Berruti, Andrea D'Arrigo Fabiana Antonioli
Provincia di Torino - Consiglio provinciale; Comune di Perosa Argentina
45m Italiano 2009
DVD video 1 Buono
Bissa Miriam 27/05/2009
Pischedda Carlo 05/04/2022
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Intervista a Sergio Giordano
Si tratta dell'intervista registrata a Dubbione di Pinasca (To) il 21/01/2009. Il testimone racconta dell’inizio della sua attività di partigiano: dopo il massacro di dodici renitenti alla leva, avvenuto a Castelnuovo, Sergio Giordano, contro il parere della madre, decide di partire per la montagna per unirsi alle formazioni partigiane. Il padre di Sergio accompagna il figlio fino a Cucetto, da lì i ragazzi si recano a Villaretto. A Laux si uniscono al comandante Ernico Gay. Sergio Giordano rimane alcuni giorni senza armi, ma svolge incarichi a Pourriers, a Pragelato e al Sanatorio Agnelli. Segue il racconto di quella che Giordano chiama “la prima prova del fuoco”: Sergio, Dario Caffer e altri tre partigiani sono appostati accanto ad un roccione, in una piazzola, quando vengono raggiunti da scariche di proiettili. Giordano si salva per miracolo, tanto da essere pietrificato dalla paura. Compare un accenno ad un momento felice, un appiglio: la raccolta delle ciliegine selvatiche. Rievocando un ulteriore attacco subito, Giordano ricorda di aver redarguito il partigiano infermiere, ma di aver desistito dopo avergli letto in volto la stessa paura provata da lui nella prima prova del fuoco. Sergio Giordano narra poi la paura provata, la rabbia e la sensazione di impotenza. Vengono ricordati i suicidi di Dario Caffer e di Enrico Gay: ritrovatisi braccati e impossibilitati alla fuga, i due decidono di spararsi, ma Gay, ferito, non riesce ad uccidersi. Egli verrà poi soccorso dai repubblichini per essere impiccato, ma spirerà nella notte. La testimonianza prosegue con il toccante incontro con la nonna e la mamma in occasione del diciottesimo compleanno: Sergio, dimagrito, emaciato e con i pidocchi, non viene riconosciuto dalla due donne. Chiude il racconto l’accenno alla fucilazione di Adolfo Serafino ed altri quattro giovani.
21/01/2009;
Trascrizione (00.23.40)
Era nel ’44, il mese di giugno, sono salito in montagna, ma son salito in montagna dopo diverso travaglio anche con la mia famiglia. Perché mio padre non mi ha mai detto “sta’ a casa”, mentre [mia madre] piangeva e poi quello che ha dato il colpo di grazia è stato quei dodici che hanno massacrato lì a Castelnuovo che non erano partigiani, erano renitenti alla leva. E oltretutto ho trovato...
Accessibile presente in archivio
Archivio Istoreto
testimonianza
Giordano Sergio; Dubbione di Pinasca (To)
Barbara Berruti, Luciano Boccalatte, Andrea D'Arrigo
Fabiana Antonioli, Barbara Berruti, Andrea D'Arrigo Fabiana Antonioli
Provincia di Torino - Consiglio provinciale; Comune di Perosa Argentina
45m Italiano 2009
DVD video 1 Buono
Relazioni con altri documenti e biografie
guerra e Resistenza in val Chisone ; renitenza alla leva ; vita partigiana
Castelnuovo, Pinasca, TO ; Dubbione di Pinasca, TO ; lago di Laux ; monte Cucetto ; Perosa Argentina, TO ; Pourrieres, Usseaux, TO ; Pragelato, TO ; Strada Roure, Castel del Bosco, Roure, TO ; Villaretto, TO
Caffer, Dario ; Gay, Enrico ; Gay, Gianni ; Giordano, Sergio ; Pesce, Gino ; Serafino, Adolfo
Sanatorio Agnelli di Pracatinat
val Chisone, 2008
Castelnuovo, Pinasca, TO ; Dubbione di Pinasca, TO ; lago di Laux ; monte Cucetto ; Perosa Argentina, TO ; Pourrieres, Usseaux, TO ; Pragelato, TO ; Strada Roure, Castel del Bosco, Roure, TO ; Villaretto, TO
Caffer, Dario ; Gay, Enrico ; Gay, Gianni ; Giordano, Sergio ; Pesce, Gino ; Serafino, Adolfo
Sanatorio Agnelli di Pracatinat
val Chisone, 2008
| scomparto E ISTA 3 fascicolo 3 doc 5 |
| XXVII 2 |
Bissa Miriam 27/05/2009
Pischedda Carlo 05/04/2022
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Come citare questa fonte. Intervista a Sergio Giordano in Archivio Istoreto, fondo Istoreto. Attività [IT-C00-FD11387]
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